Dopo il picco di caldo che si raggiungerà oggi con l'anticiclone africano alla massima potenza in termini di temperature e afa, si farà strada contemporaneamente una fase instabile per il Nord con temporali in spostamento da ovest verso est e una prima smorzata alla calura che farà da apripista a un deciso cambio atmosferico per la prossima settimana con il ritorno del più mite anticiclone delle Azzorre.
Bollino rosso in 17 città
Per la giornata di venerdì 19 luglio saranno ben 17 le città italiane, da nord a sud, con il bollino rosso (equivale all'allerta 3) emanato dal ministero della Salute: si tratta di Ancora, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo. Su questi capoluoghi si faranno sentire gran caldo ed elevati livelli di umidità specialmente durante le ore serali e notturne.
Le zone interessate dai temporali
Nelle prossime ore, però, dopo alcuni giorni di totale stabilià atmosferica le regioni settentrionali torneranno a vedere nubi e alcuni acquazzoni temporaleschi. "Il primo atto di questo cambiamento si manifesterà sulle regioni alpine e prealpine centro-orientali", spiegano gli esperti de Ilmeteo.it. "Tra il pomeriggio e la sera i fenomeni si estenderanno "come un ventaglio su alcune aree della Valle Padana. Dalla Lombardia verso Veneto, Emilia Romagna e più tardi Friuli-Venezia Giulia i temporali colpiranno molte zone, ma a macchia di leopardo". Nelle zone più colpite i termometri inizieranno a perdere qualche grado, ancora gran caldo su tutto il resto del Paese. Non a caso, la Protezione Civile ha emesso un'allerta gialla su parte del Veneto, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Lombardia.
Il meteo del fine settimana
Se la giornata di sabato 20 luglio trascorrerà con un miglioramento al Nord e ancora l'anticiclone africano protagonisa al Centro-Sud, il deciso cambio di marcia lo avremo domenica 21 luglio quando aria decisamente più fresca in quota interesserà le regioni settentrionali dove, a causa del caldo pre-esistente, si potranno formare temporali intensi ma irregolari, non colpiranno cioé in maniera uniforme ma soltanto qua e la. Gli esperti spiegano quale sarà l'elemento davvero saliente, ovvero un primo deciso calo termico al Centro-Nord, ancora molto caldo al Sud e sulla Sicilia.
Il ritorno delle Azzorre
Ma il cambio di passo è ormai sempre più vicino: sono state confermate le proiezioni dei giorni scorsi, l'estate italiana tornerà all'antico con il redivivo anticiclone delle Azzorre che sostituirà l'africano già da lunedì 22 luglio "e sarà accompagnato da una meno rovente ventilazione dai quadranti settentrionali. Sarà infatti il Maestrale e soffiare per molti giorni sull'Italia", ha spiegato Salvatore de Rosa, esperto de Ilmeteo.it. "Per questi motivi le temperature tenderanno a diminuire, seppur in maniera contenuta.
Il gran caldo opprimente finirà e il clima diventerà meno afoso, anche di notte. Sotto il profilo meteo, invece, le correnti oceaniche, almeno per la prima parte della settimana, non dovrebbero provocare grossi guai se non locali piogge sui rilievi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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