Aperitivi e varietà: il teatro Manzoni sarà il nuovo Derby

La storia rimane, il futuro si rinnova. Il Teatro Manzoni si concede una nuova vita, in equilibrio tra tradizione e nuove esperienze. La missione di teatro «borghese» e di prosa, nel cuore della città, non potrebbe certo cambiare. La convinzione è però quella, secondo le parole del nuovo direttore generale Alessandro Arnone, di «affiancare al pubblico tradizionale del Manzoni un pubblico più giovane». Insomma, «un rinnovo generazionale - spiega ancora Arnone - che passi da nuove espressioni teatrali». Detto, fatto.
Accanto agli ormai consolidati Aperitivi in Concerto della domenica pomeriggio, con i quali il Manzoni si trasforma in un salotto del jazz e della buona musica (il via dal 27 ottobre con Amir Baraka Word Music), ci sarà il teatro di «movimento» (danza e spettacoli dal sapore circense (il 3 dicembre il primo appuntamento con i Neander Teater) e soprattutto un progetto che non si può che definire perfettamente "milanese". Da domani sera alle ore 19.30 il Teatro Manzoni si apre alla comicità e all'arte molto meneghina del cabaret, in una collaborazione con lo storico marchio del Derby. Il locale fucina dei migliori comici della città insieme a Zelig, dopo le radici a due passi da piazzale Lotto e la breve rinascita in centro tra le mura dell'ex Cinema Arti, risorge come un'indispensabile "fenice della risata" proprio al Manzoni, con la direzione artistica di Maurizio Colombi, attore monologhista (sua le fortunate edizioni del one man show di culto «Caveman») e regista di svariati musical («Peter Pan» e «We Will Rock You»). «Una nuova chance per il Derby era la mia ossessione - spiega Colombi - Quando tutto finì stavamo marciando bene con i laboratori. A Milano e dintorni ci sono giovani talentuosi che necessitano semplicemente di un palcoscenico e di un pubblico con cui misurarsi. Il Manzoni dà questa possibilità». La formula di «Manzoni Derby Cabaret» è di quelle che non si possono non definire astute all'insegna, è il caso di dirlo, del detto «risata di gusto». Ogni domenica, per 14 appuntamenti stagionali (fino al 13 aprile, ingresso 25 euro, info 02.76.36.901), gli spettatori passeranno da una cena a buffet con degustazione vino allo spettacolo. «Sarò io a presentare insieme a Luisa Corna, cantante e conduttrice ben conosciuta dal pubblico televisivo - spiega ancora Colombi - Ogni sera proporremo 3 o 4 giovani comici esordienti, affiancati da veterani nel ruolo di coach. C'è poi una giuria in balconata, composta dal critico musicale Mario Luzzato Fegiz e da dj di R101. Ma anche il pubblico in sala potrà dire la sua. C'è infine una rock band che suona dal vivo. Il suo compito è curioso: oltre a interagire con i comici, ha il compito di interromperli nel caso se ne uscissero con quale parolaccia di troppo. É una sorta di gioco musicale che diverte e allo stesso tempo rispetta la tradizione di stile del Teatro Manzoni. Non mi dispiacerebbe se un giorno questa formula potesse approdare in tv».

I cabarettisti della serata di domani saranno Roberto Dellara, Domenico Lauriola e Roberto Carnevale, accompagnati dai veterani Roberto De Marchi, Gianni Astone, Dino Colombi e Omar Pirovano. Sul palco anche il maestro Giuliano Ottaviani, pittore che in tre minuti realizzerà in diretta i ritratti dei comici e una delle più talentuose (e affascinanti) hip-hop dancer d'Italia, Betty Style.