Milano, migranti si picchiano con catene davanti a stazione Centrale

Alla fine sono state 7 le persone finite in manette; di queste, 3 risultano richiedenti asilo mentre 2 l'asilo politico avevano già ottenuto

Milano, migranti si picchiano con catene davanti a stazione Centrale

La stazione centrale di Milano diventa ancora una volta suo malgrado teatro di scontri violenti fra migranti: ieri pomeriggio infatti, peraltro all'ora di punta quindi davanti a tantissimi viaggiatori spaventati ed increduli, due gruppetti di stranieri se le sono date di santa ragione utilizzando anche catene e cocci di bottiglia per cause ancora sconosciute agli inquirenti.

Secondo la questura di Milano appena scoppiati i primi tafferugli è intervenuta immediatamente la polizia (che è solita presidiare quella zona della città piuttosto a rischio), riuscendo a bloccare una parte dei violenti. Ma pochi minuti dopo gli stranieri che erano riusciti a fuggire sono tornati ad azzuffarsi fra di loro, venendo fermati grazie all'intervento di alcune volanti che si erano precipitate sul luogo degli scontri. È dovuta intervenire anche un'ambulanza perchè uno dei coinvolti nella maxi rissa è stato ferito alla testa.

Alla fine sono stati 7 gli uomini arrestati dalle forze dell'ordine: oltre ad un cittadino italiano (nato però in Tunisia), gli agenti hanno stretto le manette ai polsi anche a tre afgani, un somalo, un libico ed un nigeriano: di questi, 3 hanno già precedenti penali, altrettanti risultano richiedenti asilo politico, mentre due lo hanno già ottenuto.

I sette saranno giudicati per direttissima nelle prossime ore e la questura ha già annunciato l’intenzione di chiedere, in caso di condanna, il nulla osta per l'espulsione degli stranieri.

Questa vicenda riporta alla mente del ferimento, avvenuto pochi giorni fa, di un marocchino colpito con un cavatappi da uno sconosciuto, sempre in Piazza Duca d'Aosta.

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