Scatta la controffensiva forze Kiev: così provano a respingere i russi | La diretta

Gli Stati Uniti sostengono che l'Iran sarebbe pronto a consegnare alla Russia droni e ad addestrare le forze del Cremlino al loro utilizzo. Nel cuore del Donbass, intanto, i russi avanzano da molteplici direzioni

Scatta la controffensiva forze Kiev: così provano a respingere i russi | La diretta

L'Iran si sta preparando a fornire alla Russia droni, inclusi alcuni armati, e ed è pronto ad addestrare le forze del Cremlino al loro utilizzo. È questo l'allarme lanciato poche ore fa dal consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan. "Le nostre informazioni indicano che l'Iran si sta preparando ad addestrare le forze russe a usare questi aeromobili a pilotaggio remoto, con le prime sessioni di addestramento previste in luglio", ha spiegato l'alto funzionario statunitense. "Ma questo è solo un esempio di come la Russia stia guardando a Paesi come l'Iran per le capacità che vengono anche utilizzate per attaccare l'Arabia saudita", ha aggiunto Sullivan.

In attesa di capire quanti e quali droni riceveranno, sul campo di battaglia le truppe di Mosca stanno conducendo tre differenti avanzate. Nel cuore del Donbass, le forze del Cremlino hanno condotto attacchi di terra a nord-ovest di Slovyansk e ad ovest della città di Donetsk. Allo stesso tempo, sono stati condotti attacchi aerei e di artiglieria intorno a Siversk e Bakhmut. Più a nord ci sono inoltre da segnalare altri attacchi di terra russi a nord-ovest della città di Kharkiv. Secondo quanto riportato dal think tank Institute for the Study of War (ISW), i russi potrebbero continuare a colpire l'area di Slovyansk-Kramatorsk dalle posizioni a nord-ovest lungo il confine tra Kharkiv e l'oblast di Donetsk, per poi prepararsi ad eventuali assalti sia a Slovyansk che a Kramatorsk.

Sul fronte meridionale, l'esercito ucraino ha continuato a colpire depositi di munizioni e punti di comando russi a Kherson e Zaporizhia. Il consigliere del capo dell'amministrazione militare dell'oblast di Kherson, Serhiy Khlan, ha riferito che Kiev ha centrato un sito di comando russo e stoccaggio di attrezzature a Tavriisk, a circa 62 km a est della città di Kherson. Nella notte una serie di grandi esplosioni ha scosso la città di Novaya Kakhovka, sempre nell'oblast di Kherson. Almeno sei persone sono morte ed altre diverse decine sono rimaste ferite. Un "deposito di munizioni degli invasori russi a Novaya Kakhovka, nell'oblast dell'Ucraina meridionale di Kherson, è stato nuovamente attaccato dai difensori ucraini", ha spiegato il portavoce dell'amministrazione regionale e militare di Odessa Sergiy Bratchuk.

La diretta

Ore 22:57 | Kyiv Independent: "Sono 16 le navi straniere sui porti fluviali sul Danubio per trasportare grano ucraino"

"Il numero di navi straniere che raggiungono i porti ucraini sul Danubio per esportare grano è raddoppiato a 16 nelle ultime 24 ore". Lo si legge in un articolo del Kyiv Independent, il quale ha citato il ministero delle infrastrutture ucraino. Grazie a queste navi e allo sfruttamento dei porti fluviali, Kiev spera di poter esportare il proprio grano nel resto d'Europa.

Ore 22:33 | Repubblica Donetsk revoca moratoria sulla pena di morte

Le autorità dell'autoproclamata repubblica di Donetsk hanno revocato la moratoria alla pena di morte. Lo ha riferito la Tass, secondo cui il decreto è stato firmato dal presidente Denis Pushilin. La notizia ha una certa rilevanza visto che a Donetsk sono stati condannati a morte due cittadini britannici e uno marocchino catturati mentre combattevano tra le fila dell'esercito di Kiev e accusati di essere mercenari.

Ore 21:52 | Appello dell'Arcivescovo di Kiev: "Il Papa venga il prima possibile"

"Il Papa visiti l'Ucraina il prima possibile. Durante le ultime 24 ore, la nostra terra è stata di nuovo abbondantemente cosparsa di sangue. Sono in corso intensi combattimenti al confine tra le regioni di Luhansk e Donetsk. La notte scorsa, il nemico ha lanciato un massiccio attacco missilistico sulla nostra città di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina, dove sono state distrutte due strutture sanitarie, inoltre sono stati distrutti degli edifici residenziali e al momento non sappiamo quante persone sono rimaste coinvolte. Allo stesso modo, la nostra Kharkiv, anch'essa città martire, è stata attaccata di notte dai missili da crociera russi". L'appello al Pontefice è stato lanciato dall'arcivescovo maggiore di Kiev Shevchuk, nel corso di un videomessaggio diffuso sui canali della diocesi della capitale ucraina.

Ore 21:13 | Esa interrompe collaborazione con agenzia spaziale russa

Sospesa dopo l'inizio della guerra, adesso l'Esa ha ufficialmente del tutto interrotto la collaborazione con l'agenzia spaziale statale russa Roscosmos. "Il Consiglio mi ha incaricato di porre ufficialmente fine alla cooperazione attualmente sospesa con Roscosmos sulla missione ExoMars Rover and Surface Platform - ha scritto in una nota il direttore generale dell'Esa Josef Aschbacher - le circostanze che hanno portato alla sospensione della cooperazione con Roscosmos continuano a prevalere".

Ore 19:52 | Si aggrava ancora bilancio del bombardamento di Chasiv Yar

Il servizio di emergenza ucraino ha aggiornato a 45 il numero dei morti nel condominio colpito domenica da missili uragan a Chasiv Yar, nella regione di Donetsk. Lo si legge sui canali Telegram del servizio di emergenza.

Ore 19:13 | Ue valuta nuovo stanziamento di aiuti militari per l'Ucraina

"L'Unione europea sta valutando di stanziare altri 500 milioni di Euro per l'assistenza militare all'Ucraina attraverso lo Strumento europeo per la pace, tramite il quale sono già stati stanziati 2 miliardi di Euro di finanziamenti dall'inizio del conflitto". Lo ha dichiarato il segretario generale del Servizio europeo per l'Azione esterna (Seae), Stefano Sannino, nel corso di una riunione congiunta della sottocommissione per la Sicurezza e la Difesa (Sede) e la commissione per gli Affari esteri del Parlamento europeo. "Dall'inizio della guerra - ha detto - abbiamo stanziato due miliardi di Euro in aiuti militari all'Ucraina tramite lo strumento dell'European peace facility. Adesso, stiamo pensando di fornire una quinta tranche di finanziamenti dell'ammontare di ulteriori 500 milioni di euro".

Ore 18:19 | Onu: "Sono 5mila i civili uccisi nel conflitto"

"Sono più di 5mila i civili uccisi in Ucraina da quando la Russia ha invaso il Paese". Lo si legge in una nota dell'Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite. "5.024 persone sono state uccise e 6.520 ferite durante i combattimenti - si legge - Ma il bilancio reale delle vittime è probabilmente molto più pesante".

Ore 17:49 | Teheran: "Nessun accordo recente di invio droni alla Russia"

"La storia della cooperazione tra la Repubblica islamica dell'Iran e la Federazione Russa nel campo di alcune nuove tecnologie risale a prima dell'inizio della guerra in Ucraina e recentemente non ci sono stati sviluppi speciali in questa relazione". Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Naser Kanani. La dichiarazione appare come una risposta alle accuse di nuovi accordi con Mosca per la fornitura di droni, lanciate nelle scorse ore dalla Casa Bianca.

Ore 17:41 | Kiev: "Distrutto altro deposito russo nella regione di Kherson"

"Le Forze armate ucraine hanno distrutto un altro deposito russo di munizioni nella regione di Kherson". Lo si legge in una comunicazione, diffusa dai media locali, del comando meridionale dell'esercito di Kiev. "Dopo il successo della distruzione del deposito di munizioni a Nova Kakhova - si legge ancora - un altro deposito è stato colpito dall'artiglieria a Charivne".

Ore 17:21 | Kiev: "Salgono a 38 le vittime dal raid su Chasiv Yar

"È salito a 38 il bilancio delle vittime dell'attacco con un missile Uragan lanciato dall'esercito russo nella notte fra sabato e domenica che ha colpito un palazzo residenziale nella città di Chasiv Yar, nella regione di Donetsk". A renderlo noto, con una nota pubblicata dal proprio servizio stampa su Telegram, è stato il Ministero dell'Interno ucraino.

Ore 16:34 | Esplosioni rilevate nella città di Donetsk

Diverse esplosioni sono state udite anche nel centro di Donetsk. A riferirlo sono stati media locali, mentre su Twitter sono apparsi video in cui vengono mostrate colonne di fumo alzarsi dal luogo delle esplosioni. Potrebbe essersi trattato di un raid ucraino contro la capitale dell'autoproclamata repubblica filorussa di Donetsk.

Ore 16:12 | Israele invierà elmetti e giubbotti antiproiettile all'esercito ucraino

Così come reso noto dai media locali, il ministro della Difesa israeliano Benny Gantz ha autorizzato l'invio di 1500 elmetti, 1500 giubbotti antiproiettile, centinaia di tute protettive anti mina, mille maschere antigas e diversi sistemi di filtraggio per sostanze pericolose a favore dell'esercito ucraino. É la seconda volta che Israele annuncia l'invio di materiale militare a favore di Kiev dall'inizio della guerra.

Ore 15:33 | Raid su Kharkiv, almeno cinque feriti

Un raid ha coinvolto negli ultimi minuti il quartiere industriale di Kharkiv. A comunicarlo è stato il portavoce del Servizio statale dell'Ucraina per le emergenze (Ses) ai media locali. Sarebbero rimasti feriti almeno cinque civili.

Ore 14:49 | Sindaco Melitopol: "In fiamme a Myrne base militare Ministero Emergenza"

In fiamme nel villaggio di Myrne, del distretto di Melitopol, la base dell'unità militare del ministero dell'Emergenza. Lo comunica il sindaco della città Ivan Fedorov sul suo canale telegram.

Ore 13:46 | Kiev: "In operazione speciale a Kherson liberati 5 ucraini"

Cinque ucraini tenuti prigionieri dalle truppe russe nella regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale, sono stati liberati grazie a una "operazione speciale" dell'intelligence militare di Kiev. "Durante un'operazione speciale nei territori temporaneamente occupati della regione di Kherson, sono stati rilasciati cinque cittadini ucraini tenuti prigionieri dagli occupanti russi", ha affermato in un comunicato il servizio di intelligence militare ucraino (Sbu), specificando che tra loro ci sono un soldato e un ex poliziotto.

Ore 13:42 | Mosca: "Sull'orlo di uno scontro aperto tra potenze nucleari"

"Dopo aver provocato un'escalation della crisi ucraina e scatenato un violento confronto ibrido con la Russia, Washington e i suoi alleati stanno pericolosamente barcollando sull'orlo di uno scontro militare aperto con il nostro Paese, il che significa un conflitto armato diretto tra potenze nucleari. Chiaramente, tale scontro rischierebbe di provocare un'escalation nucleare". Lo ha sottolineato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, secondo quanto riporta la Tass.

Ore 13:05 | Sindaco di Melitopol: "Truple russe bloccano passaggio a Zaporizhzhia"

Le truppe russe hanno bloccato ancora una volta la possibilità di lasciare Melitopol per raggiungere Zaporizhzhia, nell'Ucraina centro-orientale. Lo ha dichiarato il sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov, sul proprio canale Telegram. "Per ragioni inspiegabili, i cittadini non sono autorizzati a passare attraverso il posto di blocco a Vasylivka", ha scritto Fedorov. A suo dire l'intera città di Melitopol è tenuta in ostaggio.

Ore 12:14 | Cremlino: Putin parteciperà a vertice trilaterale con Raisi e Erdogan a Teheran il 19 luglio"

Il presidente russo Vladimir Putin parteciperà al vertice trilaterale con l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan e l'omologo iraniano Ibrahim Raisi il 19 luglio a Teheran. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, in un briefing. "Sì, possiamo confermarlo. In effetti, si sta preparando il viaggio del presidente a Teheran. Lì si svolgerà un incontro dei capi di Stato-garanti del processo di Astana. Questo, come sapete, è un processo per promuovere il processo di pace siriano", ha affermato Peskov.

Ore 11:36 | Lukashenko: "La Nato si sta preparando alla guerra nell'Europa orientale"

La Nato si sta preparando per una guerra nell'Europa orientale contro Russia e Bielorussia. Lo ha dichiarato il leader bielorusso, Aleksandr Lukashenko, in una cerimonia in onore dei laureati delle università militari e degli alti ufficiali nel Palazzo dell'Indipendenza a Minsk. "Siamo militari, ci stiamo preparando alla guerra. Ma dobbiamo fare di tutto per impedire che questa guerra avvenga", ha affermato Lukashenko. A suo dire, i Paesi occidentali stanno conducendo attivamente ricognizioni a terra e in aria, padroneggiando la logistica militare e conducendo esercitazioni, mentre trasferiscono attrezzature e rifornimenti da altre regioni, aumentando i budget militari.

Ore 11:24 | Lukashenko: "Occidente pianifica attacco a Russia"

L'Occidente sta elaborando piani strategici di attacco contro a Russia e le direzioni dell'attacco sono note. Lo ha dichiarato il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko secondo quanto riportato dalla Tass, che a sua volta ha citato l'agenzia di stampa bielorussa Belta. Nel frattempo il Cremlino ha informato sul fatto che Vladimir Putin e Lukashenko hanno parlato di "possibili passi congiunti" riguardo la questione di Kaliningrad. "Enfasi è stata posta sulla situazione relativa alle restrizioni illegali imposte dalla Lituania al transito di merci verso la regione di Kaliningrad. In questo contesto, sono stati discussi alcuni possibili passi congiunti", ha comunicato Mosca.

Ore 11:10 | Russia: 150 soldati buriati sfidano comando e lasciano fronte ucraino per tornare a casa

Circa 150 soldati buriati hanno rifiutato di rimanere nei territori occupati dell'Ucraina dove erano stati dispiegati anche oltre il termine del loro mandato e hanno fatto ritorno nella loro regione d'origine dove le loro mogli avevano protestato contro il prolungamento forzato della loro missione. Lo ha reso noto Aleksandra Garmazhapova, a capo della organizzazione Free Buryatia Foundation, che sin dall'inizio del conflitto ha denunciato il numero elevato di morti fra i soldati della Buriazia, e la correlazione fra tasso di sviluppo di una regione e numero di vittime in guerra.

Ore 10:54 | Consiglio Ue approva prestito da un miliardo di euro all'Ucraina

I ministri dell'Economia e delle Finanze dell'Ue hanno approvato il prestito da un miliardo di euro all'Ucraina. "Fa parte del nuovo eccezionale pacchetto di assistenza macrofinanziaria. L'Ucraina è un'economia in guerra, ha un disperato bisogno di finanziamenti a breve termine. L'Ue è qui per aiutare", ha commentato il vice presidente della Commissione, Valdis Dombrovskis.

Ore 9:45 | Al via controffensiva forze Kiev nella regione di Kherson

Le forze militari ucraine hanno lanciato una controffensiva nella regione di Kherson, occupata dai russi poco dopo l'inizio dell'invasione. Le operazioni sono iniziate nella notte. E' stato colpito un deposito di armi a Nova Kakhovka, ha annunciato il comando militare meridionale ucraino in un post su Facebook. Nell'attacco, è stato distrutto un obice e altri equipaggiamenti russi e uccisi 52 soldati.

Ore 8:58 | Intelligence Gb: "Continuano conquiste territoriali russe a Donetsk"

"Le truppe russe continuano a ottenere piccoli guadagni territoriali nell'oblast di Donetsk con la Russia che afferma di aver preso il controllo della città di Hryhorivka. Le forze russe continuano anche il loro assalto lungo la principale rotta di rifornimento E-40, verso le città di Slovyansk e Kramatorsk", si legge nel report giornaliero dell'intelligence britannica. "È probabile - conclude il rapporto - che le forze russe mantengano la pressione militare sulle forze ucraine mentre si raggruppano e si ricostituiscono per ulteriori prossime offensive".

Ore 8:53 | Intelligence Gb: "Mosca attinge da carceri per rimpiazzare perdite"

"La carenza di personale delle forze armate russe potrebbe costringere la Difesa russa a ricorrere al reclutamento non tradizionale di risorse militari, fra le quali personale dalle prigioni russe per la compagnia militare privata Wagner". Lo scrive su Twitter l'intelligence britannica, spiegando questa eventuale mossa come "una difficoltà nel sostituire il numero significativo di vittime russe".

Ore 8:38 | Kiev: "Ucciso un altro generale russo in attacco missilistico a Kherson"

Sarebbe il generale Artem Nasbulin, capo di stato maggiore del 22° corpo d'armata delle forze armate russe, una delle vittime dell'attacco missilistico condotto dagli ucraini contro un posto di comando mobile a Tavriis'k, nell'oblast di Kherson. L'annuncio dell'uccisione dell'alto ufficiale è stato dato da Serhiy Bratchuk, portavoce del capo dell'amministrazione militare regionale di Odessa, su Telegram.

Ore 8:08 | Raffica di attacchi russi contro la città di Mykolaiv

Le forze russe hanno lanciato diversi attacchi missilistici nelle prime ore di oggi contro la città di Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il sindaco, Oleksandr Sienkevych, secondo quanto riporta Ukrinform. Testimoni oculari hanno riferito che le esplosioni sono state udite in tutti i quartieri della città e le unità di difesa antiaerea ucraine sono state attivate. Gli attacchi sono stati lanciati dalla zona della città occupata di Kherson. Per il momento non si hanno notizie di vittime o feriti.

Ore 7:30 | Usa: Iran darà a Mosca "centinaia" droni anche armati

Gli Stati Uniti hanno informazioni di intelligence secondo cui l'Iran si sta preparando a fornire alla Russia "droni e anche droni armati da utilizzare in Ucraina" e si sta anche preparando ad "addestrare i russi su come usarli". Lo ha detto nel consueto briefing il consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan. Sullivan ha aggiunto che non è ancora chiaro se l'Iran abbia già consegnato uno qualsiasi di questi droni. "Ma questo è solo un esempio di come la Russia stia guardando a Paesi come l'Iran per le capacità che vengono anche utilizzate per attaccare l'Arabia saudita".

Ore 7:00 | Kiev: prime 8 navi straniere arrivate nei porti per esportare prodotti agricoli

Le prime otto navi straniere sono arrivate nei porti dell'Ucraina per esportare prodotti agricoli. Lo hanno dichiarato ieri sera le forze armate ucraine sulla propria pagina Facebook. "Su richiesta del ministero delle Infrastrutture, le unità della marina delle forze armate ucraine si sono unite all'organizzazione per garantire il trasporto di prodotti agricoli da parte di navi civili attraverso la foce del canale Bystre del fiume Danubio-Mar Nero. Le prime otto navi straniere sono già arrivate nei porti dell'Ucraina", si legge nel rapporto.

Ore 6:30 | Zelensky: "Russia vuole stop forniture a Europa"

"Non c'è dubbio che la Russia cercherà non solo di limitare il più possibile, ma anche di interrompere completamente la fornitura di gas all'Europa nel momento più urgente. Questo è ciò a cui dobbiamo prepararci per ora, questo è ciò che viene provocato ora". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale.

Ore 6:00 | Potenti esplosioni a Novaya Kakhovkà: colpito deposito munizioni russo

Almeno sei persone sono morte ed altre diverse decine sono rimaste ferite nella città ucraina occupata dai russi di Novaya Kakhovka, nella regione di Kherson, durante l'attacco di ieri dalle forze armate di Kiev: lo rendono noto le autorità filorusse, citate dall'agenzia Tass.

Le autorità ucraine ieri sera avevano comunicato che "un deposito di munizioni degli invasori russi a Novaya Kakhovka è stato nuovamente attaccato dai difensori" dell'Ucraina. In un attacco simile diverse decine di soldati russi sono rimasti uccisi la scorsa settimana.

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