Aliya Shagieva, figlia del presidente del Kirghizistan sta facendo discutere nel suo Paese per la sua scelta di pubblicare alcune foto in cui allatta con il seno scoperto.
Nello Stato asiatco, in cui il 75% della popolazione è musulmana, la neomamma ventenne è stata aspramente criticata da alcuni follower, soprattutto uomini, per essersi fatta ritrarre come una "star occidentale". In particolare, nel mirino degli indignati follower sono finite un paio di foto in cui la figlia "ribelle" del Presidente Almazbek Atambayev allatta a seno nudo il suo neonato Tagir.
Non è la prima volta che l'erede del capo di Stato fa scalpore nel suo Paese. Qulche settimana fa, sempre sul suo profilo Instagram, Aliya, sposata dallo scorso settembre con il marito Konstantin, aveva attirato numerose critiche con una fotografia in cui posava in costume da bagno in due pezzi e con il pancione scoperto ben in vista.
Le critiche
I connazionali hanno rimproverato la donna con commenti che sottolineano quanto "sia sconveniente per una donna musulmana" mostrare il suo corpo. Qualcuno ha addirittura chiamato in causa il marito e il padre di Alyia, insinuando che dovrebbero esercitare un più stretto controllo sulle azioni della giovane: "Mi dispiace per tuo marito e tuo padre - ha scritto un utente - È un peccato che questi non abbiano alcuna autorità su di te e ti lascino fare queste cose. Se addirittura approvano tutto ciò, significa che sono falsi uomini". Altri ancora si sono spinti oltre, arrivando a scrivere cose come: "Ciò che è strano è che una persona come te indossi ancora capi intimi".
La risposta di Aliya
Per nulla intimorita dalle accuse la neomamma ha tenuto testa ai critici, contestando i commenti più volgari e ricordando ai suoi follower che il seno della donna ha la funzione di allattare: "Da troppo tempo la gente ha dimenticato il vero scopo del seno femminile e lo ha trasformato in un oggetto che serve a soddisfare gli occhi degli uomini. La società ha fatto diventare il seno un oggetto sessuale", ha scritto, riferendo anche che molte donne le hanno scritto in privato ringraziandola per la sua battaglia in favore dei diritti delle donne.
Inoltre, ha annunciato che continuerà la sua coraggiosa battaglia per promuovere la parità di genere nel Paese, in cui, secondo uno studio del "Forum of Women’s NGO", "l'influenza dell’ideologia religiosa contribuisce in modo sostanziale alla discriminazione nei confronti delle donne".
"Le norme e le idee possono cambiare a seconda della cultura, del tempo e di tanti fattori - ha concluso la figlia di Atambayev, che governa in modo autoritario il Kirghizistan - Inizieremo a sentirci un po’ meglio se ci sbarazzeremo di luoghi comuni e stereotipi di genere".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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