La scorsa notte una fortissima esplosione ha scosso Marano, un comune alle porte di Napoli. Il boato, però, non è stato provocato dai fuochi d’artificio sparati per festeggiare l’arrivo del nuovo anno bensì dalla detonazione di una vera e propria bomba artigianale ad opera di banditi che hanno compiuto un furto in una banca.
L'istituto preso di mira dai malviventi è il Credito Popolare situato in corso Europa. I rapinatori sono entrati in azione subito dopo la mezzanotte approfittando dei festeggiamenti in corso per il Capodanno. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri che indagano sull'episodio, i malviventi hanno danneggiato una porta di emergenza blindata e sono entrati nella banca. Una volta all’interno, avrebbero utilizzato del gas per far saltare lo sportello bancomat, poi sradicato e portato via con una automobile con ogni probabilità una Opel nera. La potente deflagrazione è stata avvertita chiaramente dai residenti.
L’istituto di credito ha subito un'autentica devastazione. Non solo la parete esterna, ma anche gli interni della banca sono distrutti in diversi punti. Secondo una primissima stima, i danni strutturali ammonterebbero a diverse migliaia di euro. I rapinatori, dopo aver prelevato le banconote custodite nello sportello, sono fuggiti riuscendo a far perdere le proprie tracce. Al momento è ancora in corso la quantificazione del denaro sottratto nel corso del raid.
I carabinieri della compagnia di Marano hanno subito avviato le indagini per risalire alle
identità dei responsabili dell’azione criminale. I militari stanno raccogliendo tutti gli elementi utili per far luce sul caso, tra cui le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona.Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.