Sono accusati di stupro e di violenza sessuale di gruppo. Quattro giovani di origini dominicane, residenti nell’isola napoletana di Ischia, sono stati raggiunti da una misura cautelare eseguita dai carabinieri per un episodio accaduto un po’ di tempo fa, quando erano ancora minorenni.
I ragazzi violentarono due donne dell’isola, che poi denunciarono l’accaduto alle forze dell’ordine. I militari li hanno incastrati recuperando intercettazioni telefoniche e testimonianze. Due degli stupratori sono ora collocati in una comunità di recupero, un altro è sottoposto all’obbligo della permanenza a casa e l’ultimo a quello delle prescrizioni.
Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei minorenni di Napoli. L’ordinanza è arrivata da questa sezione del Palazzo di giustizia perché all’epoca dei fatti i presunti violentatori non erano ancora maggiorenni.
Gli elementi racconti dai carabinieri hanno permesso di fare luce sugli episodi raccontati dalle vittime dello stupro, quattro in totale le volte in cui i giovani dominicani hanno violentato le due donne.Poche settimane fa, a Viterbo, due giovani hanno violentato una 36enne, a turno, per due ore, in stato di semi incoscienza, dopo averla fatta ubriacare. Gli uomini sono stati incastrati da un video.
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