Nautica, una prima mondiale e tante novità a Viareggio per il Versilia Yachting Rendez-vous

Fino a domenica 12 maggio yacht e imbarcazioni "luxury" nelle Darsene Europa e Italia con il meglio della cantiristica alto di gamma

Nautica, una prima mondiale e tante novità a Viareggio per il Versilia Yachting Rendez-vous

Salone della nautica alto di gamma ricco di novità, il Versilia Yachting Rendez-vous in corso fino a domenica 12 maggio nelle Darsene Europa e Italia a Viareggio, fra mare cantieri a ridosso della storica via Coppino attorno alla quale sono nate e si costruiscono barche e yacht da sogno e dove si intrecciano le storie dei maestri d’ascia di un tempo e la cantieristica contemporanea.

Tra le imbarcazioni presenti c’è un debutto mondiale: il Gruppo Azimut Benetti presenta in anteprima assoluta l’Atlantis 45 che arriverà sul mercato a settembre prossimo. L’entry level del cantiere è un coupé del mare che riprende i concetti stilistici apparsi sulla sorella Atlantis 51, modello presente a Viareggio, e li rende disponibili a un pubblico più ampio che apprezza molto dimensioni e tipologia. “Il nostro nuovo Atlantis 45 è una barca perfetta per il mercato italiano, che guarda con molto interesse a prodotti di queste dimensioni, ideali per l'utilizzo nel Mediterraneo – spiega Marco Valle, amministratore delegato di Azimut Yachts - ecco perché il Versilia Yachting Rendez-vous rappresenta un ottimo contesto per il suo lancio”.

Non solo yacht, perché sono presenti imbarcazioni di dimensioni minori ma molto chic. È il caso di due open di ultima generazione. Il primo è il Cranchi E 26Classic, novità della stagione 2018-19; un progetto di 7,85 metri sviluppato sotto la direzione creativa di Christian Grande, architetto e designer di fama mondiale, che continua il rinnovamento della gamma prodotta dallo storico cantiere di Piantedo. Un modello capace di miscelare attualità e sapori retrò per materializzare al meglio sia il ruolo di daycruiser sia quello di luxury tender.

L’altra barca da scoprire è NY 24 opera prima di Nerea Yacht che ricerca l’estetica visiva dei motoscafi che hanno fatto grande la cantieristica italiana negli anni ‘70 e ‘80, interpretata in chiave attuale e molto ricercata. Nato da un’intuizione di Dario Messina è firmato dai designer Alessio Battistini e Davide Bernardini.
Si tratta di un day cruiser di 7,35 metri, altamente personalizzato, realizzato con la cura, la ricerca stilistica e le caratteristiche produttive “sartoriali”. Il cantiere si affida alla rete commerciale di Sunrise Marine, società ligure che al Versilia Yachting ha deciso di esibire il suo modello più rappresentativo: l’iconico Sundeck 580. Navetta dalle indite linee esterne e completamente custom made negli interni, totalmente realizzata in Italia. Pensata e costruita per navigare a lungo, è progettata in categoria A per avere orizzonti oceanici, grazie anche all’efficienza delle linee di carena che garantiscono ampie autonomie. Tra i suoi punti di forza anche la luminosità degli interni.

E tra i grandi nomi che hanno creato la grande tradizione di cantieri nautici in Adriatico è presente anche Franchini Yacht. Un anno dopo la presentazione del primo progetto, Massimo Franchini torna presentando il progetto esecutivo di MIA 6.3, l’open di 19 metri che segna la ripresa produttiva del cantiere, un grande runabout abitabile con ampi spazi aperti di massima vivibilità e oltre 55 metri quadrati calpestabili sottocoperta, capace di velocità di punta di 34 nodi, ma in grado di navigare a 22 nodi con un consumo totale di 140 litri l’ora, grazie ai due propulsori Volvo Penta IPS 950.
Un altro nome storico della nautica italiana, finora legato esclusivamente alla vela presenta a Viareggio il suo primo progetto a motore. Si tratta di Solaris che arriva con il Solaris Power 55, barca disegnata da Brunello Acampora che in termini di concept porta la firma, decretandone il ritorno nella nautica, di Norberto Ferretti.

Accanto alle nuove imbarcazioni nuove o di recente produzione, la flotta del Versilia Yachting propone anche “signore del mare” di grande bellezza che fanno parte della storia della nautica da diporto. Sono undici e si possono vedere all’Heritage Yachting nella darsena Europa. Barche d’epoca che grazie a restauri realizzati da maestranze altamente qualificate navigano nel segno della grande bellezza. Si va dal cutter Marconi Zephir varato nel 1929, al Corbina progettato nel 1963 da Carlo Riva, al due alberi Sangermani Danae costruito nel 1955 fino al veliero Caroly del cantiere Baglietto sceso in mare nel 1948.

E in occasione della rassegna nautica versiliese e delle manifestazioni di contorno organizzate sul territorio, uno yacht è “attraccato” in piazza a Pietrasanta, esposto fino a domenica come un’opera d’arte. Si tratta Si tratta del Tecnomar Evo 55 nato da un progetto dell'architetto Gianmarco Campanino in collaborazione con R&D The Italian Sea Group, realizzato da Tecnomar.

Il salone nautico è organizzata da Fiera Milano con il supporto del partner strategico Nautica Italiana, in collaborazione con Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana, il sostegno e il supporto di Regione Toscana, Toscana Promozione e Comune di Viareggio, il patrocinio dei Comuni di Forte dei Marmi, Lucca e Pietrasanta.

Il Versilia Yachting Rendez-vous è in corso fino a domenica 12 maggio nelle Darsena Italia, Darsena Europa a Viareggio
Orcon orario dalle 10.30 alle19.

30; domenica: dalle 10.30 alle 18.00. Per i visitatori è previsto un unico ingresso a nord della Darsena Italia con un percorso “a senso unico” più fluido ed omogeneo lungo tutto il perimetro.
Tutte le informazioni e gli eventi su www.versiliayachtingrendezvous.it

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