Over, come trascorrere Pasqua se si è soli

Trascorrere Pasqua con amici e familiari può non essere sempre possibile: questa situazione potrebbe sconfortare anche gli over più propositivi, ma è possibile e doveroso passare questa giornata con serenità e allegria anche se ci si ritrova da soli.

Festeggiare è la parola d'ordine, a partire dall'organizzazione di una serie di attività che possano soddisfare l'interesse e la curiosità personale. Una forma di amore verso se stessi all'insegna del benessere, del relax e sicuramente dell'allegria.

Trascorrere Pasqua da soli consente di organizzare in modo autonomo e libero il periodo delle feste scegliendo cosa fare e dove trascorrerle. Ecco come passare questa giornata creando una pausa perfetta per ricaricare le energie personali.

• Lista di attività e preferenze: parola d'ordine organizzarsi grazie a una piccola lista dove annotare preferenze, idee e mete. A partire dalla preparazione delle pietanze più amate, passando per le destinazioni più interessanti o le attività mai portate a termine. Inserendo anche libri, film e hobby del cuore che potrebbero trovare posto proprio durante le festività di Pasqua;
• Addobbi e regali: decorare la casa è il modo più semplice per ricreare un ambiente colorato, vivace e all'insegna della festa. Un classico di sempre sono le uova sode dipinte da decorare con colori o tinture alimentari, o i centrotavola realizzati con fiori, statuine di coniglietti e pulcini, ma anche oggetti recuperati nei mercatini di zona. Una casa colorata piena di decorazioni offre brio all'ambiente;
• Ridimensionare l'evento: doversi divertire a tutti i costi è sbagliato, in particolare se l'evento non rientra tra le preferenze personali. È importante valutare ciò che di positivo è avvenuto durante l'anno, concentrando l'attenzione sugli obiettivi futuri e sulle tante opportunità di riuscita che si potranno concretizzare giorno dopo giorno;
• Mostre, eventi e musei: la Pasqua è l'occasione giusta per prenotare una visita ai musei di zona, in particolare raggiungendo quelli dove l'ingresso è gratuito proprio per la festività in corso. Ma anche prendere parte a piccoli concerti tematici, raggiungere giardini e campi dove poter ammirare la coltivazione dei fiori di stagione. Oltre ai tanti parchi di divertimento dedicati alla caccia alle uova pasquali, fino a un più classico aperitivo magari vista lago oppure celebrando il tutto con una cena in un ristorante di classe;
• Gita fuori porta: la festività e la bella stagione spingono a intraprendere gite e piccole escursioni, così da raggiungere zone poco distanti ma ancora nuove. Ad esempio la più classiche uscite verso il mare, la montagna o il lago per ammirare posti sconosciuti, godendo di escursioni solitarie per un'immersione nella pace e del silenzio. Magari praticando un po' di sport benefico o una passeggiata rigenerante. O, al contrario partecipando a tour di gruppo magari enogastronomici, così da stabilire nuove interazioni e piacevoli conversazioni;

• Eventi pasquali: molte città italiane celebrano la Pasqua organizzando eventi tematici tra cui le suggestive processioni in grado di coinvolgere intere comunità, gli spettacoli teatrali a cielo aperto come quelli che si terranno presso la Reggia e i Giardini di Venaria Reale a Torino;
• Picnic con gli animali di affezione: un classico del momento ovvero il picnic all'aria aperta, da organizzare in qualche area verde di zona come ad esempio un parco, oppure zone green come prati e boschi locali e preparando il classico cestino d'ordinanza con tutte le prelibatezze del momento, corredato di tovaglia e piatti da riutilizzare. Se si hanno animali è importante aggiungere qualche golosità anche per loro. E se si può contare sulla presenza di un giardino o di un balcone ecco che il picnic può assumere contorni casalinghi, impreziosito da una piccola griglata, del buon vino e con il sottofondo della musica preferita;
• Stop alle interazioni social: mettete da part social network e smartphone e dedicatevi a voi stessi e iniziando la giornata con un po' di ginnastica o meditazione, coccolandovi con un po' di musica, piccoli doni, un bicchiere di vino e un bagno caldo con candele rilassanti;
• Volontariato locale: proponetevi come volontari presso associazioni caritatevoli e mense per poveri. Si tratta di una via anche per conoscere nuove realtà locali, nuove persone e gruppi così da proseguire con l'attività anche durante il resto dell'anno.