Carlo III festeggerà il suo 75esimo compleanno, il prossimo 14 novembre, con un’iniziativa benefica e due party. Mentre il Palazzo si prepara a celebrare il Re, William e Kate si troverebbero su posizioni opposte per quel che riguarda il futuro del principe George a Eton. Harry e Meghan, la cui presenza al compleanno di Carlo è ancora un mistero, sono partiti per una romantica vacanza ai Caraibi in jet privato. Paradossale per una coppia ambientalista convinta, attenta ai problemi del pianeta, in lotta contro i cambiamenti climatici.
Un regalo per gli inglesi in difficoltà
Per i suoi 75 anni Re Carlo III non vuole pensare solo a se stesso, ma fare qualcosa di concreto che rimanga impresso nella memoria collettiva, caratterizzando la nuova era carolingia e coinvolga uno dei temi che più gli stanno a cuore: lo spreco alimentare. Nel giorno del suo compleanno, come riportato dal Telegraph, il sovrano dovrebbe presentare il piano “Coronation Food Project”, nato con lo scopo di distribuire 200 milioni di pasti all’anno nel Regno Unito. La stampa britannica aveva già anticipato la nascita del piano lo scorso settembre, quando era stata resa nota la donazione di 800 frigoriferi e freezer da parte di Sua Maestà insieme a The Felix Project, che si occupa di recuperare il surplus di cibo dai negozi. Il Coronation Food Project si svilupperà in 5 anni, attraverso 4 food hub a Londra, Glasgow, Merseyside e Nord Irlanda (per cominciare) e 4 centri di smistamento per il cibo in eccesso che arriva anche da supermercati e ristoranti. A finanziare questa iniziativa di economia circolare, per cui sarebbero già stati messi a disposizione 70 milioni di sterline, sarà The Prince Of Wales’s Charitable Fund.
Il mistero Harry e Meghan
Carlo III festeggerà il suo compleanno anche con i parenti e gli amici di una vita in due feste, o meglio, due Right Royal Tea Party, organizzate nelle sue residenze preferite: Dumfries House in Scozia, restaurata dal Re nel 2007 e la tenuta di campagna di Highgrove, nel Gloucestershire. L’invito dovrebbe essere esteso anche ai coetanei del Re e a tutti i cittadini britannici che si sono distinti in vari ambiti, diventando degli esempi per l’intera società. Come è accaduto anche all’incoronazione dello scorso 6 maggio. Tutti si chiedono se Harry e Meghan presenzieranno alle celebrazioni private. Al momento non vi è alcuna certezza, ma le premesse non sembrano delle migliori. Lo scorso agosto, a Gb News, l’esperta Angela Levin ipotizzò una soluzione simile a quella trovata per l’incoronazione, quando il duca di Sussex si presentò senza Meghan all’Abbazia di Westminster: “[Harry] potrebbe andare da solo e portare Archie con sé. [Il bambino] è più grande ora e potrebbe vedere i suoi cugini. Carlo vorrebbe che i figli di Harry e Meghan ci fossero”.
Due compleanni
Come da tradizione per il 75esimo compleanno di Carlo III, il prossimo 14 novembre, verranno esplose 41 salve di cannone da Green Park e 62 dalla Torre di Londra. Così il regno ricorda la data di nascita effettiva del sovrano. I monarchi britannici, però, celebrano anche un altro compleanno, di carattere pubblico e ufficiale, ovvero il Trooping The Colour (“Sfilata della Bandiera”, conosciuta anche come King’s o Queen’s Birthday Parade), che cade in giugno. La consuetudine nacque nel XVII° secolo, durante il regno di Carlo II (in carica dal 1660 al 1685), ma all’epoca era un’occasione prettamente militare. Fu Giorgio II (in carica dal 1727 al 1760) a consolidarla e a darle il significato che conosciamo oggi, cioè di compleanno ufficiale del monarca. Edoardo VII (in carica dal 1901 al 1910), invece, introdusse il saluto ai reggimenti. Il periodo di giugno non fu una scelta casuale: era un periodo adatto alle celebrazioni all’aperto, con un clima più mite.
Harry e Meghan di nuovo in jet privato
La presenza dei Sussex al compleanno di Carlo III è ancora un enigma, ma intanto la coppia, a metà ottobre 2023, è partita per una fuga romantica ai Caraibi. Un viaggio che non sembra solo una vacanza, ma anche il tentativo di spegnere le voci di divorzio che da mesi si rincorrono sui giornali. Peccato, però, che Harry e Meghan abbiano scelto di volare dal New Jersey a Canouan su un jet privato, un Dassault Falcon 7X, come puntualizza il Daily Mail. Una scelta che appare strana per due attivisti in lotta contro i cambiamenti climatici. Cosa ancor più sorprendente, pochi giorni prima del viaggio ai Caraibi, per la precisione il 10 ottobre 2023, i duchi avevano partecipato alla conferenza “Project Healthy Minds’ World in Mental Health Day Festival” di New York, durante la quale Zak Williams, figlio dell’attore Robin Williams, ha parlato degli effetti dei cambiamenti climatici sulla salute mentale. Non solo: per giungere sul luogo dell’evento, situato sulla 33esima, Harry e Meghan hanno percorso appena 60 metri scortati da 7 suv. Non esattamente una scelta ecologista. Non è neanche la prima volta che i Sussex hanno un atteggiamento contraddittorio, professandosi ambientalisti, salvo poi agire in maniera nettamente in contrasto con le loro parole: nel 2019 finirono al centro di un’aspra polemica per aver preso 4 jet privati in 11 giorni, incluso quello che li portò nella residenza di Elton John a Nizza.
Tensione in casa Wales
William e Kate sarebbero in disaccordo sul futuro scolastico del principe George. Il principe William vorrebbe che il figlio frequentasse il prestigioso college Eton (retta da 17mila sterline all’anno), dove anche lui e Harry hanno studiato. Kate, invece, considererebbe la scuola troppo austera e opprimente. “C’è molta tensione”, ha dichiarato un insider al magazine “Ok!”, spiegando: “Kate ritiene che mandarlo in quell’istituto soffocante e aristocratico vada contro tutti i loro sforzi per modernizzare la monarchia. In più George le mancherà molto”. Comunque la piccola diatriba familiare si sarebbe risolta: “[Kate] e William ne hanno discusso per anni, ma alla fine ha vinto lui”. Nell’eterno scontro fra tradizione e innovazione stavolta la prima avrebbe avuto la meglio. Sembra anche che il parere di George abbia avuto un certo peso: “Lui vuole essere proprio come suo padre” e Kate avrebbe dovuto “cedere alla fine”, seppur “a malincuore”. L’opposizione della principessa avrebbe un motivo che va oltre la semplice nostalgia per il figlio: “[Kate] è stata vittima di bullismo a scuola e non può tollerare il pensiero che George subisca lo stesso trattamento”.
Fra tradizione e modernità
Kate sarebbe spaventata dalla possibilità che anche il principe George sia vittima di atti di bullismo. La buona notizia, però, è che Eton si trova a soli 10 minuti d’auto dall’Adelaide Cottage, dove vivono i principi di Galles: “Abbastanza vicino da consentire a George di tornare a casa nei fine settimana”, ha aggiunto la fonte di “Ok!”. L'istituto educa ragazzi dai 13 ai 18 anni. Il primogenito dei principi di Galles compirà 13 anni il 22 luglio 2026, quindi dovrebbe iniziare a frequentare la nuova scuola nell’autunno di quell’anno. L’iscrizione, però, va effettuata entro il 30 giugno del decimo anno di età del futuro alunno di Eton. Proprio lo scorso giugno William, Kate e George sono andati a visitare la scuola e considerando che il principino ha compiuto 10 anni proprio nel 2023, l’ipotesi che la sua iscrizione sia già stata compilata è molto attendibile.
Kate rinuncia all’Earthshot Prize per George
Il Daily Mail ha dato grande attenzione, alla fine dell’ottobre 2023, alla visita privata di Kate nella sua vecchia scuola, il Marlborough College, frequentato anche dai suoi fratelli Pippa e James e dalla principessa Eugenia. Questo episodio ha spinto la stampa a ritenere che la “partita” sulla futura scuola di George fosse ancora aperta, ma per adesso non vi sono certezze. Per ora sappiamo solo che dal prossimo novembre George affronterà i suoi primi esami alla Lambrook School di Windsor, divisi in 3 fasi (le prime due fino a dicembre, la terza in primavera). Dai risultati dipenderà il suo futuro scolastico. Le verifiche, però, coincidono con l’evento dell’Earthshot Prize di Singapore, in programma il prossimo 7 novembre.
Kate Middleton non avrebbe avuto dubbi sulle sue priorità: come annunciato dal People avrebbe scelto di rimanere accanto a George per prepararlo agli esami. Se la notizia fosse confermata, sarebbe la prima assenza della principessa all’evento. Un’assenza giustificata, però. Del resto il futuro del bambino è inscindibilmente legato a quello della Corona e del regno.
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