Paola Ferrari è un fiume in piena contro la Rai. La conduttrice, da sempre volto della tv di Stato quando si parla di calcio, è stata lasciata fuori dai Mondiali in Qatar. Nessuna trasmissione, nessun appuntamento dedicato all'evento calcistico per lei che nella sua carriera ha seguito molti Europei e Mondiali. "Ho molta amarezza, sono stata completamente tolta dai Mondiali dalla Rai. Mi hanno tolto tutto dalla sera alla mattina senza alcuna giustificazione da parte dell'azienda, che non mi ha minimamente difeso", ha dichiarato all'Adnkronos la Ferrari, risentita del trattamento che i vertici di viale Mazzini le hanno riservato. E pensare che molti colleghi avevano addirittura fatto un appello per inserirla nella squadra dei Mondiali.
Un colpo basso che Paola Ferrari, volto storico della Rai per quanto riguarda le trasmissioni di calcio, non si aspettava. La conduttrice era pronta a dare il suo contributo per seguire l'evento in Qatar, ma i vertici di rete le hanno preferito altre figure. "Io conducevo la Nazionale, gli spazi degli Europei da anni, l'Europeo è stato un momento meraviglioso, non mi aspettavo minimamente quello che mi hanno fatto", si è sfogata la conduttrice, che in questi giorni è volata in Egitto per concedersi qualche giorno di relax e sbollire la rabbia.
Dall'inizio dei Mondiali la Rai copre l'intero evento con telecronache e approfondimenti su Rai Sport, Rai News24, Raiplay, Radio Rai e ovviamente Rai Uno e Rai Due. Lo spazio che avrebbe dovuto occupare la Ferrari è stato riempito con "Il circolo dei mondiali", il format che va in onda ogni sera sulla rete ammiraglia dopo l'ultimo match, che vede protagonisti Alessandra De Stefano, Sara Simeoni e Jury Chechi e propone un mix di approfondimento tecnico, commenti e intrattenimento con ospiti e vip.
Una scelta non condivisa dalla Ferrari, che avrebbe puntato su un altro tipo di programma: "Non avrei mai fatto 'Il Circolo dei Mondiali'. Avrei fatto una trasmissione più tecnica, più legata al mondo del calcio, mi sarei occupata principalmente dei giocatori dei club italiani che giocano nei Mondiali, perché siamo un campionato che dà moltissimi calciatori.
Quindi avrei fatto una trasmissione completamente diversa". Il connubio spettacolo - calcio non la entusiasma, meglio il "purismo" alla Domenica Dribbling che conduce insieme a Adriano Panatta, con il rimpianto - però - di essere stata messa da parte dalla Rai.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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