A 5 anni uccide anziana. Ma il fato non è reato

Se proviamo a immaginare la scena al rallentatore, scomponendo i "frame", riusciamo a osservare la tempesta perfetta mentre si compone all'orizzonte.

A 5 anni uccide anziana. Ma il fato non è reato

Se proviamo a immaginare la scena al rallentatore, scomponendo i «frame», riusciamo a osservare la tempesta perfetta mentre si compone all'orizzonte. Il bimbetto di cinque anni a cavallo della sua bici per la prima volta senza rotelle, il papà che letteralmente lo spinge all'indipendenza, lo battezza all'autonomia con quell'ampio gesto delle braccia che sta nella memoria di qualsiasi genitore. Nello stesso viale alberato del parco, ma in direzione opposta, la passeggiata di due anziane amiche. Si sorreggono, chiacchierano, vanno lente prendendo fiato. Il bimbo sulla sua bicicletta conquista il ghiaietto all'ombra delle foglie: dondola, si inclina, appoggia i piedi a terra ma riprende fiducia e prosegue la sua stentata corsa nella direzione delle due signore. Ed è proprio lì vicino a loro che perde il controllo, sbanda, non tiene la direzione. Ed è proprio lì che vorremmo fermare la scena o correggere la traiettoria di quel minuscolo mezzo, basterebbero pochi centimetri per cambiare tutto: «Sliding Doors». Invece il bambino urta una delle due donne (di 87 anni) che cade a terra. Lì per lì non sembra nulla di grave ma in ospedale muore. Il primo frame è quello di una favola, l'ultimo è quello di un film dell'orrore. In mezzo ci sta l'imponderabile, l'incontrollabile e anche, concediamocelo, la Malasorte. Ma il Codice penale non ammette lacune. Quindi perfino un caso come questo è normato e adesso il papà del bimbo è accusato di omicidio colposo e rischia di dover pagare un risarcimento di 200mila euro. La giustizia per forza.

Anche quando non c'è nulla che dirimere possa sistemare o ripagare davvero. C'è un atroce danno senza una reale colpa. Le prove di «volo» di un bimbo, la traiettoria casuale, il momento sbagliato, la Malasorte che ha messo tutto inconcepibilmente assieme.

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