Crescono i casi (329) ma anche i tamponi. In Lombardia 242

Tornano a salire i contagi in tutta Italia, con un aumento di 329 casi ben maggiore rispetto al +210 registrato martedì. Sempre allarmante la situazione in Lombardia, che con 242 nuovi casi conta il 73,55 per cento del totale

Crescono i casi (329) ma anche i tamponi. In Lombardia 242

Tornano a salire i contagi in tutta Italia, con un aumento di 329 casi ben maggiore rispetto al +210 registrato martedì. Sempre allarmante la situazione in Lombardia, che con 242 nuovi casi conta il 73,55 per cento del totale. Ieri la provincia più colpita è stata quella di Bergamo con 69 nuovi casi, davanti a Milano con 61 (ma solo 16 nel capoluogo). Seguono il Piemonte con 41 nuovi casi, l'Emilia-Romagna con 14 e il Lazio con 10. Poi 11 regioni sotto quota dieci e sei a zero.

Importante come sempre considerare il numero dei tamponi effettuati, che ieri sono stati molti, 77.701, uno dei dati più alti di sempre. La percentuale dei positivi sui tamponi è dello 0,42 per cento, ma la Lombardia con 242 casi su 11.559 tamponi è al 2,09. Il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 237.828 e il numero totale di attualmente positivi è di 23.925, con una decrescita di 644 assistiti rispetto a martedì. Tra essi, 163 sono in cura presso le terapie intensive (-14), 3.113 sono ricoverati con sintomi, con un decremento (-188) e 20.649 sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. La maggioranza dei casi positivi sono in Lombardia con 14.972, seguono Piemonte (2.385), Emilia-Romagna (1.345) e Lazio (1.039).

In lieve

aumento anche i morti, che ieri sono stati 43 (martedì erano stati 34) e portano il totale a 34.448. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 179.455, con un incremento di 929 persone rispetto a martedì.

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