Def e rimpasto: la settimana di fuoco di Renzi

Quella che siapre oggi sarà una settimana densa di impegni per il governo e soprattutto per il premier Matteo Renzi. Domania pproderà in Consiglio dei ministri il Documento di economia e finanza (Def). Sul tappeto anche la probabile nomina del nuovo sottosegretario alla presidenza del Consiglio che sostituirà Graziano Delrio, che giovedì scorso ha giurato da ministro delle Infrastrutture. Renzi ha annunciato lo stop ad ulteriori sacrifici e a nuove tasse con l’obiettivo di far ripartire l’Italia.

Il premier ricorda le misure già varate dall’Esecutivo, come il Jobs act, e ribadisce la volontà di intervenire sulla partita delle intercettazioni con misure che non blocchino i magistrati e contemporaneamente consentano di soddisfare il diritto di cronaca. Ferma la posizione sull’Italicum, con la conferma alla minoranza Pd che "indietro non si torna". Per il dopo Delrio a Palazzo Chigi, sarebbero al momento in corsa tre esponenti del Pd: il viceministro Claudio De Vincenti, la vicepresidente del Senato Valeria Fedeli ed il vicecapogruppo alla Camera Ettore Rosato.

Il presidente del Consiglio rifletterà sul da farsi fino ai primi giorni della prossima settimana, mentre dovrebbe slittare a dopo le regionali, quindi a giugno, la "verifica" sui presidenti di commissione, in genere prevista a due anni dall’inizio della legislatura