Il filorusso Georgescu escluso dalle presidenziali. Scontri a Bucarest

Stop alla candidatura del leader populista, che a novembre aveva vinto il primo turno poi annullato

Il filorusso Georgescu escluso dalle presidenziali. Scontri a Bucarest
00:00 00:00

Il candidato filo-russo di destra, Calin Georgescu, non è stato ammesso alle elezioni presidenziali che si terranno in Romania a inizio maggio. Dopo la decisione del comitato centrale elettorale, i sostenitori di Georgescu «hanno sfondato il cordone di gendarmi per entrare nella sede centrale dell'istituzione», ha affermato la polizia. «Il rifiuto del dossier di candidatura di Georgescu è un nuovo abuso e una continuazione del colpo di Stato del 6 dicembre. Abbasso Ciolacu, abbasso i dittatori!», ha scritto George Simion, presidente della formazione nazionalista Alleanza per l'Unione dei Rumeni (Aur). La decisione potrà essere impugnata da Georgescu presso la Corte Costituzionale che dovrà esprimersi entro il 15 marzo.

Georgescu è una figura controversa, per il quale si sono schierati apertamente sia il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sia il suo vice J.D. Vance. Su Georgescu grava un'inchiesta penale perché è accusato di aver attivamente partecipato all'organizzazione di almeno due piani sovversivi, uno dei quali sarebbe stato ordito con un gruppo di una ventina di ex combattenti della legione straniera guidato dal capo della scorta privata di Georgescu, il famigerato ex mercenario del gruppo Wagner Horatiu Potra, e un altro con il gruppo paramilitare Comando Vlad Tepes, apertamente vicino a Mosca.

Georgescu, 62 anni, al primo turno delle presidenziali svoltosi lo

scorso 24 novembre era arrivato primo con il 22,9 per cento, ma il previsto ballottaggio dell'8 dicembre contro Elena Lasconi di Usr era stato annullato dalla Corte Costituzionale per ingerenze russe nel processo elettorale.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica