Formigoni: "Ecco la verità sulla sanità lombarda"

L'ex presidente regionale della Lombardia Roberto Formigoni difende il sistema sanitario regionale

Formigoni: "Ecco la verità sulla sanità lombarda"

Roberto Formigoni difende, e si difende, dalla pagine di Libero, dalle accuse mosse al sistema sanitario lombardo e alla sua tenuta nel contrasto al Coronavirus. Dall'inizio della pandemia, i decessi in Lombardia sono stati 12mila e oltre 65mila contagi, numeri che hanno fatto vacillare un sistema sanitario regionale considerato il fiore all'occhiello di tutto il Paese.

Così sono iniziati i vari J'accuse sulle responsabilità di quanto accaduto e, soprattutto, sulla tenuta del Ssr, soprattutto durante la prima ondata, quella più dura e che ha messo a durissima prova la sanità regionale. Era scontato che, alla fine, venisse chiamato in causa anche lui, Roberto Formigoni, governatore della Lombardia per ben 17 anni, tra il 1995 e il 2012, e che del Sistema sanitario lombardo è stato l'ideatore.

Primo passo della difesa è spiegare il modello Formigoni:"Nel '97 facemmo la rivoluzione. Inserimmo nel sistema sanitario pubblico lombardo alcune aziende private di grandissimo prestigio - parlo dell' Istituto Oncologico di Veronesi, dell' Humanitas, del San Raffaele -, strutture che erano delle eccellenze internazionali. Prima erano aperte solo a chi si poteva permettere le loro rette, oggi sono accessibili a tutti".

A suo avviso, il rafforzamento della presenza dei privati nel Sistema sanitario regionale, però, non ha indebolito il comparto pubblico, ma "Al contrario ha fatto nascere una concorrenza benefica che ha fatto schizzare la qualità della sanità lombarda ai massimi livelli. Tant' è vero che hanno cominciato a venire a curarsi quicentin aia di migliaia di persone l' anno, da tutta Italia ma anche da Francia, Germania e Gran Bretagna. E sceglievano anche ospedali pubblici. Grazie alla nostra rivoluzione il San Matteo di Pavia, gli Spedali Riuniti di Brescia, i milanesi Niguarda e Policlinico, il Papa Giovanni di Bergamo: sono saliti tutti nelle classifiche di qualità".

E sull'allungamento delle liste di attesa in Lombardia? "Un' altra menzogna: allargando l' offerta ospedaliera, i tempi d' attesa si sono accorciati, anche perché grazie alla nostra rivoluzione, le strutture sanitarie sono aumentate. La Lombardia è diventata un polo d' eccellenza mondiale e medici eccellenti, i cosiddetti cervelli in fuga, sono tornati, attratti dal sistema. Quanto al paragone con le altre Regioni: ha idea di quante persone vogliono farsi curare qui e quante altrove?".

Rispetto al funzionamento del servizio offerto dai medici del territorio, per Formigoni l'accusa "Non ha un fondamento, ma io non c' entro niente. Nella mia riforma i medici di famiglia avevano un ruolo centrale, sia nella prevenzione che nella convalescenza, e il loro lavoro era adeguatamente remunerato. Maroni, che è arrivato dopo di me, in nome della discontinuità, ha affidato medicina territoriale e ospedaliera alle Asst, istituendo un fondo unico, sui cui stanziamenti ovviamente le cliniche hanno fatto la parte del leone, e la medicina del territorio è stata mortificata".

Poi il giornalista di Libero passa alla questione di quanto valga la Sanità in termini economici dato che una delle accuse dei detrattori del Ssr lombardo muovono l'accusa che le strutture private abbiano puntato la specializzazione dei servizi su patologie e cure ad alto rendimento di profitto, trascurando le altre tra cui le terapie intensive. Ma Formigoni ribadisce:"Un' altra balla. Nel 2011 il governo ha iniziato a ridurre i finanziamenti alla Sanità. Ci hanno imposto di passare dai sei posti letto ogni mille abitanti del '92 agli attuali tre. Poi, come tutti sanno, dai vari governi sono stati tagliati 37 miliardi in otto anni".

Eppure il Servizio sanitario dovrebbe essere in mano alla regione, ma solo "La gestione ordinaria, ma non la cassa. Nel 2015 il governo Renzi obbligò - ha dichiarato

l'ex governatore - le Regioni a tagliare in modo massiccio i posti letto. Per decreto vennero posti vincoli ai numeri dei reparti di terapia intensiva e ai letti relativi. Alla Lombardia vennero assegnati 134 padiglioni e 700 posti. Quando è arrivato il Covid, c'erano 800 letti e 140 reparti di terapia intensiva. La Regione non rispettò la legge, ma per un eccesso di cura. Prima, il 23 dicembre del 2014, in concomitanza con il famoso varo degli 80 euro di Renzi, c'era stato un altro taglio".

Ma allora perché tutti ce l'hanno con la Lombardia, chiede il giornalista di Libero. E qui Formigoni non perde l'occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe, seppur con il tipico atteggiamento istituzionale da democristiano:"È in corso una lotta ideologica contro di noi. Siamo vittime della rabbia furiosa di chi per vent' anni ha mangiato polvere, roso dall' invidia, perché non poteva non ammettere che eravamo i numeri uno in Italia".

Secono l'ex governatore, "Dopo l' Expo, che è stata una vittoria del centrodestra, lo voglio ricordare, Milano è diventata anche la capitale del turismo, oltre a esserlo già dell'economia, del commercio e della sanità. Queste dita puntate da Roma contro di noi mi fanno insorgere brutti sospetti".

Infine arriva la domanda su cosa non abbia funzionato nel sistema e soprattutto, con la famosa zona rossa del bergamasco:"Ma quello non è un errore lombardo. Il presidente Fontana, scelta che condivido, ha deciso all' inizio di gestire l' emergenza con il governo.

Mi sembra che non abbia ricevuto una risposta decisa alla richiesta di zona rossa. Hanno perso tempo tutti. Vorrei però dire che è il momento della collaborazione. Anche per questo non capisco i muri che vengono fatti alle richieste della Lombardia".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Avatar di lorenzovan lorenzovan
19 Apr 2020 - 15:30
anna 17..vero formigoni e' un condamnnato politico...lololol...fatelo santo e non ne parliamo piou'....lololoçl..ma gia' da chi votava che la ruby era nipote di moubarak..mica ci si puo' aspettare qualcosa di piu'....
Mostra tutti i commenti (27)
Avatar di rokko rokko
19 Apr 2020 - 11:46
Sì chiediamo all'oste se il vino è buono.
Avatar di scurzone scurzone
19 Apr 2020 - 11:50
Ci mancavano le difese del principale responsabile delle Riforme fatte per la costruzione della Sanità lombarda: Formigoni, una bravissima persona. Formigoni è una persona sincera, amante della verità, lontana dalle lobby economiche, oh no.
Avatar di maurizio50 maurizio50
19 Apr 2020 - 12:01
Pensa te: pure Formigoni si è accorto che a tagliare i finanziamenti della Sanità della Regione Lombardia sono stati i Compagni Veri Democratici dei Governi del Conta balle di Rignano e compari di cordata. Peccato che a quei tempi Formigoni fosse un fedelissimo di Angelino Alfano e quindi ebbe ad approvare senza nulla dire le manovre catto comuniste!!!!!
Avatar di Nahum Nahum
19 Apr 2020 - 12:08
un condannato per reati legati alla sanità che parla di colpe altrui? Ma se fosse vero perché il veneto ha fatto moltomeglio della lombardia essendo entrambi a guida di destra? Chi me lo spiega?
Avatar di wyxwyx wyxwyx
19 Apr 2020 - 12:10
Quando i burocrati e politici romani e meridionali(che sono i primi a farsi curare nella sanità di Formigoni)hanno saputo che venivano da paesi europei per curarsi in Lombardia,allora,per l'invidia e complesso di inferiorità che hanno nei confronti dei popoli del Nord Italia,hanno deciso di sfasciare la sanità lombarda oltre all'apparato produttivo del Nord Italia cogliendo al balzo lo scusavirus.Ricordiamo anche che le popolazioni del Nord Italia sono per la maggior parte di origine ebraica(nonostante il vaticano di roma dei papi stranieri lo nasconda) e quindi c'è anche un forte anti-semitismo proveniente da roma e da altre nazioni europee che la spalleggiano.A roma e al sud vivono nell'invidia e nel complesso d'inferiorità nei confronti delle popolazioni "ebraiche" del Nord Italia,e questo è molto pericoloso, considerando che controllano il nord con burocrati,magistrati,forze del (dis)ordine,e ora soldati tutti di roma e del sud,pronti a eseguire "qualsiasi ordine".
Avatar di mcm3 mcm3
19 Apr 2020 - 12:18
Un nostalgico,
Avatar di AQUILAVOLSE AQUILAVOLSE
19 Apr 2020 - 12:24
Formigoni è davvero la persona più affidabile in questo campo. Un uomo onesto che non ha mai ceduto alla tentazione di mettersi un centesimo in tasca nonostante i padroni delle cliniche lombarde siano tra gli uomini più ricchi d'Italia. Ci mancava una luce che illuminasse tutto questo buio. Direi che Formigoni è lpideale.
Avatar di Unoamareggiato Unoamareggiato
19 Apr 2020 - 12:37
In questo marasma l'unica pecca della sanità lombarda sono stati i medici di base, soprattutto quelli di MILANO.
Avatar di Pigi Pigi
19 Apr 2020 - 12:42
Probabilmente va rivisto, anche con incentivi mirati, il sistema attuale, che tende a far diventare la sanità un enorme cronicario. Il sistema incentiva non la guarigione dei malati, ma la loro dipendenza continua da visite, cure e farmaci. Quindi non si curano le persone per farla guarire, ma per renderle malati cronici, che garantiscano al sistema visite e ricette a catena. Una cura poi provoca altre patologie che avranno bisogno di altre cure, e così via. Questo sistema italiano, non solo lombardo, è crollato con l'epidemia, dove le cure hanno fallito, essendo quelle previste per cronicizzare i pazienti, mentre il virus era mortale.
Avatar di wyxwyx wyxwyx
19 Apr 2020 - 12:50
Quando i burocrati e politici romani e meridionali(che sono i primi a farsi curare nella sanità di Formigoni)hanno saputo che venivano da paesi europei per curarsi in Lombardia,allora,per l'invidia e complesso di inferiorità che hanno sempre avuto nei confronti dei popoli del Nord Italia, hanno deciso ora di bloccare la sanità lombarda oltre all'apparato produttivo del Nord Italia cogliendo al balzo lo scusavirus, spalleggiati anche da altre nazioni europee che passeranno all'incasso da un Nord Italia sfasciato. Anche nelle altre nazioni europee si son detti "perchè faticare per competere con le aziende del Nord Italia", basta usare l'invidia di roma e del sud è molto più semplice.
Avatar di oracolodidelfo oracolodidelfo
19 Apr 2020 - 13:13
Nahum 12,08 - il Veneto non ha subito lo tsunami che si è abbattuto sulla Lombardia. Il Veneto non ha subito #Milanononsiferma, gli assembramenti causati da aperitivi antipanicoKoronavirus a Milano e a seguire cena in pizzeria a Bollate, organizzati da Sala e "visitati" da Zingaretti (rimanendone o forse essendo già contagiato). Il Veneto non ha subito il Sindaco Gori ed il suo #Bergamononsiferma" passeggiate e cena al ristorante con la gentil consorte. Ho inventato qualcosa?
Avatar di Trifus Trifus
19 Apr 2020 - 13:17
In Lombardia abbiamo avuto una sanità tra le prime a livello mondiale dove addirittura venivano dalla Germania, Francia, UK a farsi curare, il che è tutto dire. Sfido chiunque a negare il fatto che le sanità di questi Paesi siano fra le migliori al mondo e cosa abbiamo fatto? Processato e condannato l'artefice di questo miracolo. Poi i tagli hanno finito l'opera. Potremmo avere tutte le eccellenze che vogliamo, ma con la magistratura politicizzata e da quarto mondo che ci ritroviamo non andiamo da nessuna parte.
Avatar di venco venco
19 Apr 2020 - 13:49
In Lombardia hanno applicato il protocollo ministeriale che imponeva di fare tamponi solo a chi presentava sintomi dopo rientrati dalla Cina, ma dalla Cina sono rientrate persone certamente asintomatiche ancora e dicembre.
Avatar di killkoms killkoms
19 Apr 2020 - 13:52
@nahum,la fortuna del Veneto è stata pure il non avere 10 milioni di abitanti con densità abitativa di oltre 420 persone per kmq!
Avatar di Unoamareggiato Unoamareggiato
19 Apr 2020 - 14:03
Quanta ragione nel post di oracolodidelfo. Quei signori dovrebbero vergognarsi di sparare bordate indegne nei confronti della sanità lombarda. Se poi anche Fontana smettesse di fare lo scaricabarile e si assumesse a responsabilità delle decisioni prese probabilmente noi lombardi riusciremmo a vedere la luce prima del tempo
Avatar di maurizio50 maurizio50
19 Apr 2020 - 14:04
@oracolodidelfo.Condivido tutto . E aggiungoLa Lombardia ha circa dodici milioni di abitanti; il Veneto la metà. In Lombardia i Sindaci delle città principali Milano, Bergamo , Brescia, Varese, Pavia, Mantova sono tutti del PD e fanno di tutto per remare contro la Giunta Lombarda; in Veneto questo non accade. Inutile aggiungere altro. Con i Compagni non esiste alcuna spiegazione logica; loro si trastullano con atti di puro fideismo!!!
Avatar di steluc steluc
19 Apr 2020 - 14:13
A Fontana, fintanto che lo lasciano a piede libero, consiglio due cose, chiuda i nosocomi a pazienti delle regioni meridionali ( con la scusa del virus si sono tolte ben altre libertà) , e faccia come Bolzano, trattenga i dane’ , besi, schei , piccioli.Colpire dove fa male, nel portafogli. E basta con quell aria da cane bastonato, impari da Zaia, fuori gli attributi!!
Avatar di vince50_19 vince50_19
19 Apr 2020 - 14:15
Non conosco i particolari afferenti la sanità lombarda. Se penso alla regione in cui risiedo da sempre, il FVG, posso tranquillamente dire che è sempre stata fra le prime 7 regioni per qualità del servizio sanitario. Nel periodo in cui ha governato la romana Serracchiani è finita, in 5 anni al 19 posto e questo non è ammissibile se la condotta politica di un governatore provoca uno sfacelo del genere. Oltretutto, quasi che fosse indefettibile, la governatora s'è messa a pubblicare manuali di bon ton da distribuire ai sindaci.. Ma per favore! Mi auguro che la sanità friulana torni al livello precedente in tempi rapidi.
Avatar di frabelli1 frabelli1
19 Apr 2020 - 14:21
Personalmente rimpiango l’assenza di Formigoni. Altri, lo faranno col tempo. Solo gli invidiosi, quelli rossi_di_tutto (rabbia, invidia e politica) lo accuseranno, ma lui ha fatto della sanità Lombarda una meravigliosa macchina che cura benissimo le persone di tutto il Mondo.
Avatar di thunder thunder
19 Apr 2020 - 14:27
@maurizio50 14:04,YESSSS ESATTO!!
Avatar di cicciomessere cicciomessere
19 Apr 2020 - 14:35
Questo ha ancora la faccia come il c@lo di parlare?

Non so se mi fa piu' schifo lui , o tutti i suoi sodali che

dicevano poveretto , in fondo cosa ha fatto di male?

Tutta brava gente di destra timorata di Dio .
Avatar di Mr Blonde Mr Blonde
19 Apr 2020 - 14:42
Trifus x lei parlano i morti, non é la sanità e i medici lombardi che sono messi sotto accusa, questi si tra i migliori, ma tecnici e politici che hanno causato stragi nelle rsa; se abbandonate il fanatismo politico saremmo un paese moderno, e glielo dice uno che considera dopo questa crisi zaia pronto per il grande salto a livello nazionale
Avatar di Anna 17 Anna 17
19 Apr 2020 - 15:09
Anche se non mi piace la sua parte politica è indubbio il grande lavoro svolto da Formigoni per la Sanità Lombarda e non mi sembra si sia arricchito, anzi. Leggere commenti contro Formigoni, responsabile dell'eccellenza della sanità Lombarda, è proprio da deficienti. Questi quattro dai pochi neuroni provino a chiedersi perché vengono da tutta italia quando qualcuno si ammala seriamente. Fingono di non capire, ma forse la pensano veramente così, infatti devono essere stati curati in altre regioni.
Avatar di scimmietta scimmietta
19 Apr 2020 - 15:18
X rokko: comunque sento puzza romana di voler mettere le mani sull'eccellenza sanitaria Lombarda, che alla fine non fa poi tanto schifo.
Avatar di lorenzovan lorenzovan
19 Apr 2020 - 15:27
toh..rispunta il celeste...mi sa che si aggancia al Fontana sperando nella revisione storica...lololololo
Avatar di lorenzovan lorenzovan
19 Apr 2020 - 15:28
trifus..eri compagno di merenda del celeste ???
Avatar di lorenzovan lorenzovan
19 Apr 2020 - 15:30
anna 17..vero formigoni e' un condamnnato politico...lololol...fatelo santo e non ne parliamo piou'....lololoçl..ma gia' da chi votava che la ruby era nipote di moubarak..mica ci si puo' aspettare qualcosa di piu'....
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi