I dati delle elezioni italiane parlano chiaro: il centrodestra a trazione Fratelli d’Italia ha vinto, clamoroso tonfo per centrosinistra & Co. Un risultato eccezionale per la coalizione guidata da Giorgia Meloni, più forte delle fake news della campagna elettorale e degli immarcescibili (presunti) pericoli lanciati dalla sinistra per terrorizzare gli elettori. Ma in Europa c’è già chi lancia messaggi: è il caso di Elisabeth Borne, prima ministra francese.
Intervenuta ai microfoni di RMC-BFMTV, la premier transalpina è stata interpellata sull’esito del voto in Italia.“Mi rifiuto di commentare la scelta democratica del popolo italiano. Spetterà al presidente della Repubblica nominare il presidente o la presidente del Consiglio”, ha esordito la Borne, confermando di essere pronta a collaborare fin da subito con la Meloni. Ma non è tutto.
Borne: “Francia e Ue vigili”
Nel corso del suo intervento ai microfoni dell’emittente tv, la Borne ha ammesso di comprendere l’uscita di von der Leyen risalente a qualche giorno fa, in piena chiusura di campagna elettorale. “Se le cose in Italia andranno male, abbiamo gli strumenti, come nel caso di Polonia e Ungheria”, aveva ammonito la presidente della Commissione Ue. Ebbene, la prima ministra francese ha ribadito che in Europa ci sono dei valori da garantire sui diritti umani e non saranno consentite svolte improvvise sui temi cruciali.
“Francia e Unione europea staranno attente al rispetto dei diritti umani e in merito all’aborto”, le parole della Borne, nominata premier lo scorso 16 maggio: “Ciò che ha detto la presidente della Commissione europea (Ursula von der
Leyen, ndr) è che in Europa ci sono dei valori da garantire sui diritti umani, sul rispetto reciproco e degli altri, in particolare il diritto all’aborto. È nel suo ruolo ricordarci che sosteniamo i valori in Europa”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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