Lady Gomorra resta "muta": il Gip convalida il fermo in cella

Scianel resta in carcere. Lady Camorra, al secolo Maria Licciardi, 70 anni, la Piccerella che ha ispirato il personaggio della donna boss della serie tv, rimane dietro le sbarre

Lady Gomorra resta "muta": il Gip convalida il fermo in cella

Scianel resta in carcere. Lady Camorra, al secolo Maria Licciardi, 70 anni, la Piccerella che ha ispirato il personaggio della donna boss della serie tv, rimane dietro le sbarre. Il gip di Roma Valerio Savio convalida il fermo della Procura di Napoli nell'udienza di ieri a Rebibbia. Accusata di associazione di stampo camorristico, estorsione, ricettazione di denaro di provenienza illecita, e turbativa d'asta aggravata, la Licciardi si è avvalsa della facoltà non rispondere. «Non abbiamo avuto il tempo per leggere il fascicolo» dice l'avvocato Edoardo Cardillo. La donna viene bloccata dai carabinieri del Ros all'aeroporto di Ciampino mentre tenta di imbarcarsi per la Spagna, diretta dalla figlia a Malaga. In tasca un biglietto di solo andata e seimila euro in contanti. «Il pericolo di fuga è una forzatura - insiste l'avvocato Cardillo - basato sul fatto che la Licciardi non aveva un biglietto di ritorno in Italia». Spietata, capace di prendere decisioni degne di un boss, dal 2019 fa perdere le proprie tracce mentre la Dda indaga sull'Alleanza di Secondigliano. Nel 2008, nel penitenziario de L'Aquila, condivide la cella con la terrorista Nadia Desdemona Lioce delle Nuove Brigate Rosse. Tre i fratelli reggenti il clan fino agli anni '90: Gennaro, 'a Scigna, la scimmia, Pietro e Vincenzo. Quando il primo muore è lei a prendere lo scettro. Nel 2009 torna in libertà: comanda e agisce come un feroce assassino. Nessun ripensamento quando un nipote le chiede aiuto: la compagna della sorella ha sottratto 450mila euro, denaro della vendita di una villa di famiglia. L'uomo propone di sfregiare l'infame, la Piccerella lo ferma.

Ci penda lei a recuperare i soldi: va a casa della donna e l'accoltella a un braccio e a una gamba. «Hai due mesi per ridarci i soldi, poi te ne vai per sempre da Napoli. Se non fai così attacco i nipoti tuoi dietro alla macchina e ti faccio piangere senza mazzate».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica