"Lascio il M5s, fondo un nuovo movimento": l'addio di Giarrusso

L’ex iena ha annunciato la rottura con il Movimento di Conte: “Stimo Giuseppe, ma il governo Draghi è la morte del M5s”

"Lascio il M5s, fondo un nuovo movimento": l'addio di Giarrusso

Giuseppe Conte continua a perdere pezzi. L’ultimo esponente di spicco a dare l’addio al Movimento 5 Stelle è Dino Giarrusso, europarlamentare ed ex inviato delle Iene. “Lascio il M5s”, l’annuncio del catanese ai microfoni di Coffee Break. Ma c’è di più: è già al lavoro per fondare un nuovo progetto politico con altri fuoriusciti e delusi dalla linea pentastellata.

“Non sono io che lascio il M5s. Io già immagino la delusione di tantissime persone che mi stimano e che mi vogliono bene”, l’analisi di Giarrusso. A suo avviso, infatti, è il Movimento ad aver tradito i suoi valori. Nel suo mirino sono finiti molti ex colleghi di partito, contenti del suo addio e rei di averlo osteggiato “in maniera vergognosa”.

Nel corso del suo intervento ai microfoni di La7, l’ex iena ha confermato la grandissima stima nei confronti di Giuseppe Conte, definito “il miglior premier degli ultimi venti anni”, ma ha anche ammesso le difficoltà nel confrontarsi con il giurista. In particolare sulla permanenza del M5s al governo: “Si sta al governo per farsi rispettare, non si può stare al governo per subire passivamente tutto. Ho provato a parlarne con Conte, gli ho chiesto un incontro, l'ho chiamato, gli ho scritto, da due mesi”.

Secondo Giarrusso, gli elettori grillini sarebbero molto felici dell’addio all’esecutivo guidato da Draghi, colpevole di non ascoltare le esigenze pentastellate: “O ci facciamo rispettare, oppure ce ne andiamo”. Attivisti scontenti e frustrati per l’azione dei 5 Stelle, ha aggiunto, una delusione legata soprattutto alle mire di molti parlamentari di “fare politica per professione”.

“Il M5s è nato con i valori di democrazia diretta, ma non è rimasto nulla. Conte ha fatto una struttura con cinque vicepresidenti, i comitati ed i referenti, ma nessuno è stato votato”, ha messo in risalto Giarrusso, per poi annunciare i suoi obiettivi futuri: “Sto fondando un nuovo movimento politico.

Ne ho parlato con tante persone, con fuoriusciti e politici di altre estrazioni. Di Battista? No, non ho parlato con di lui. Voglio fondare un movimento politico che faccia sì, finalmente, che Sud e Nord camminino alla stessa velocità”.

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