Lite tra due ex fidanzati finisce in tragedia: lui parte con l'auto e la trascina uccidendola

Il giovane è stato arrestato. La madre della vittima tenta il suicidio in ospedale

Simone Di Meo

Napoli La figlia è morta tre ore dopo il ricovero nell'ospedale di Giugliano in Campania. La mamma, appena l'ha saputo, ha tentato a sua volta il suicidio. Alessandra Madonna era una bella e solare ballerina 24enne di Melito, in provincia di Napoli, che aveva non pochi problemi con l'ex, Giuseppe Varriale. L'ultimo litigio le è stato però fatale. I due hanno iniziato a discutere animatamente in via Cesare Pavese, a Mugnano, paese della periferia nord del capoluogo. Gli amici di lei dicono che, dopo vari tira e molla, i tentativi di recuperare la storia si erano rivelati sempre più difficoltosi fino all'epilogo drammatico di ieri. Giuseppe le aveva comunicato di voler interrompere i rapporti e di non insistere oltre. Storie e dialoghi tra innamorati come ce ne sono migliaia, ogni giorno, in ogni angolo d'Italia. Solo che Alessandra probabilmente ancora riponeva fiducia in quello che era stato il suo compagno, e ha provato a trattenerlo e a convincerlo a ritentare ancora una volta. Tutto inutile. Lui è entrato in auto, lei si è aggrappata disperata allo sportello. Forse è rimasta anche incastrata nella portiera, questo solo le indagini affidate ai miliari dell'Arma potranno chiarirlo. Giuseppe ha messo in moto ed è partito trascinandola per un tratto di strada.

È stato lo stesso giovane, incensurato e descritto come un bravo ragazzo da chi lo conosce, a soccorrerla e a portarla in corsia. Una corsa disperata contro il tempo. I medici del «San Giuliano» hanno fatto l'impossibile per salvarla. Purtroppo, ogni tipo di soccorso è risultato vano. La 24enne è entrata subito in coma. Le ferite alla testa e lo schiacciamento degli organi interni hanno reso impossibile qualsiasi tentativo di intervento chirurgico. Impossibile solo pensare di sottoporla ad anestesia. Centottanta minuti dopo il codice rosso, il suo cuore ha cessato di battere.

E su Facebook, dove appena pochi giorni fa Alessandra aveva pubblicato immagini e video della sua ultima vacanza a Cuba, sono fioccate le testimonianze d'amore e di dolore. Amici, colleghi e familiari hanno inondato la timeline del social network postando ricordi e foto, a loro volta. «Sarai l'angelo più bello del cielo», ha scritto un'amica che con lei condivideva la passione per i balli sudamericani. Passione che Alessandra aveva trasformato in lavoro. Qualcuno ha pure inveito contro l'ex fidanzato chiamandolo «bastardo» e auspicando «pene esemplari» per «quello che ha fatto».

Varriale è stato arrestato dai carabinieri di Mugnano e trasferito ai domiciliari. La sua posizione giudiziaria è ancora al vaglio del pm che deve valutare se contestargli l'omicidio colposo o volontario.

La mamma della vittima, quando le è stato comunicato del decesso della figlia, in una strada di Varcaturo, chiusa in auto, ha provato a utilizzare una bombola da cucina per togliersi la vita: una coppia l'ha notata, ha rotto il vetro e l'ha salvata. Contro la sua volontà.

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