Laura Boldrini contro l’ Ue che “sembra ripiegarsi su se stessa, si arrende e rischia di alzare bandiera bianca" sul tema dei migranti. Il presidente della Camera intervenendo alla consegna del Premio Ispi 2016 a Filippo Grandi, Alto Commissario per i Rifugiati delle Nazioni unite, ribadisce la sua contrarietà a scaricare i flussi dei migranti solo all’Italia e alla Grecia, ma chiede la collaborazione di tutti e 28 i Paesi europei.
Secondo la Boldrini l'Europa vive "un momento di difficoltà senza precedenti" anche perché sono in azione i "professionisti della paura" che puntano a rendere reale una "paura percepita”. “E se questo dovesse accadere – aggiunge - la Ue perderebbe la sua credibilità. Questo è il tempo triste dell'Europa”. “Questo fenomeno- spiega la presidente- non può essere delegato alla Turchia, che non ha il quadro giuridico adeguato, e poi perché sta chiudendo le frontiere con la Siria. La soluzione deve essere all'interno dei 28 stati membri. La Turchia è una non soluzione. E' rimandare il problema, e rimandarlo è qualcosa di molto rischioso".
Anche secondo Filippo Grandi “è necessario salvaguardare il diritto di asilo, non costruendo muri ma ponti, con un sistema europeo che sia di ispirazione nel mondo”. Sulla proposta di Alfano di creare hotspot galleggianti dice: “ne ho parlato anche con la Guardia costiera. Dobbiamo capire meglio come funziona.
Ci sono delle ragioni molto convincenti che militano in favore di questa soluzione ma ci sono anche delle questioni che gli stessi responsabili non hanno ancora completamente sviscerato. La questione non è dal punto di vista dei principi, ma dal punto di vista pratico: se si può fare o no".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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