Il presidente della Camera dei deputati Roberto Fico torna ad attaccare, sia pur indirettamente, il ministro dell'Interno Matteo Salvini e la politica del governo lega-stellato in fatto di immigrazione.
Nella giornata di ieri, in visita in Puglia al festival «Il libro possibile» a Polignano a Mare, la terza carica dello Stato ha pronunciato parole assai dure contro quei governi che chiudono i confini e ha ribadito l'importanza del valore dell'accoglienza.
Lo spunto è arrivato da un commento alle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ieri ha parlato di "irresponsabilità" da parte di quegli Stati europei che continuano a violare, nella prassi, le leggi sulla libera circolazioni introdotte dal Trattato di Schengen.
"Condivido pienamente quello che ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e credo che l’Austria non possa pensare di chiudere le proprie frontiere - ha detto Fico senza timore di usare termini anche forti contro Vienna - la nostra Europa si fonda anche sullo Schengen, ed è una politica scellerata quella austriaca che in questo momento ha anche la presidenza dell’Unione europea".
Quindi una stilettata ai fan duri e puri della chiusura dei confini agli
immigrati senza se e senza ma: "Credo che l'immigrazione deve essere un qualcosa che venga accolto, però l'accoglienza deve essere sinonimo di integrazione. Perché se non c'è integrazione c'è miseria e c'è insicurezza sociale"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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