Niente riforma della Curia: la rivoluzione del Papa sparisce dai radar

La riforma della Curia di papa Francesco non decolla: è passato un altro anno senza rivoluzione. E ora si sospetta l'esistenza di un muro in Vaticano

Niente riforma della Curia: la rivoluzione del Papa sparisce dai radar

Il 2021 terminerà, con ogni probabilità, senza l'annunciata rivoluzione di papa Francesco. Era già data per fatta. La promulgazione della nuova Costituzione apostolica, ossia lo strumento giuridico del cambiamento, con conseguente sconvolgimento delle logiche curiali, non dovrebbe arrivare neppure in questo anno solare. A meno di un clamoroso colpo di scena: si parlerebbe di un botto di fine anno.

Stando così le cose, qualcuno, in Vaticano, può magari tirare un respiro di sollievo. Tra retroscena ed ipotesi di bozze circolanti, la prova del nove del pontificato dell'uomo "venuto dalla fine del mondo" risulta ferma al palo. Quasi come se qualcosa impedisse di procedere. Possiamo immaginare come la pandemia abbia giocato un ruolo decisivo rispetto al ritardo. Ma è anche vero che, in specie in questi ultimi due anni, l'impresione era una: che tutto fosse sul punto di essere spiegato in pubblico.

Si diceva che la Congregazione per la Dottrina della Fede sarebbe stata ridimensionata e non solo. Tra le suggestioni, pure l'ampliamento delle facoltà nelle mani della segreteria di Stato. Il tutto - com'è ovvio, secondo la visione e l'impostazione del vescovo di Roma gesuita - tagliato sulla trasparenza assoluta e sul ribaltamento dei certi equilibri considerati intangibili. Niente da fare: se ne parlerà tra qualche mese (forse). Per quanto qualcuno cominci a sospettare che la riforma possa finire in un cassetto in via definitiva.

Il "super Dicastero" ventilato è rimasto un'eventualità, per dire. Capiamoci: molto è stato fatto, nonostante il quadro pandemico abbia rallentato la progressione. Come rimarcato da IlFoglio, però, quella che manca non è una novità tra tante: è il cambiamento strutturale promesso e forse il motivo per cui molti cardinali, dopo la rinuncia del papa emerito Benedetto XVI, avevano optato con decisione per l'ex arcivescovo di Buenos Aires. Si trattava e si tratta ancora, del resto, di modificare il peso specifico dei sacri palazzi, con una redistribuzione dei poteri in grado di marcare una distanza tra la Chiesa cattolica del passato e quella del futuro.

La fonte citata ha ricordato pure l'ultima occasione in cui Jorge Mario Bergoglio ha detto la sua in merito: "Non presenterà nulla di nuovo rispetto quanto si sta vedendo finora - aveva detto il pontefice argentino sulla riforma - . Forse qualche dettaglio, qualche cambiamento riguardo a dicasteri che si uniscono, due o tre dicasteri in più, ma è già stato tutto annunciato: per esempio, Educazione si unirà a Cultura. Propaganda fide si unirà al dicastero della Nuova evangelizzazione. Ma è stato tutto già annunciato...". A più di qualche commentatore le parole del Papa erano apparse come un ridimensionamento della rivoluzione. Da qui ad immaginare un buco nell'acqua o quasi, però, ce ne passa.

C'è un muro in Santa Sede che impedisce a Bergoglio di procedere? Una delle

letture recita più o meno così. Sarebbe la stessa muraglia edificata per evitare che fosse l'ex papa Joseph Ratzinger a fare la rivoluzione. E forse, a pensarci bene, non esisterebbero poi molti elementi per provare stupore.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Avatar di cgf cgf
29 Dic 2021 - 13:06
sospetti? 'somma... certezze ve ne sono di evidenti. Fortuna che ha già rivoluzionato non poco, partendo dalla pecunia (IOR e gestione obolo) e con solo quello ha già una nutrita schiera di "nemici"
Mostra tutti i commenti (5)
Avatar di Calmapiatta Calmapiatta
28 Dic 2021 - 15:25
La Chiesa è intimamente legata al mondo e alla cultura occidentale. La Cutura del vecchio continente non può far a meno della Chiesa e viceversa. E' evidente che, con la crisi della cultura occidentale, anche la Chiesa, che ne è parte integrante e radice fondamentale, sia giunta a un bivio. Cambiare o morire. Adeguarsi e mutare o stagnare e affogare. Questa è la scelta che la Storia impone alla Chiesa e al vecchio continente. Gli esseri umani sono come squali, se si muovono vivono e prosperano, se si fermano muoiono. Decidetevi perchè siamo quasi al punto di non ritorno.
Avatar di Libero 38 Libero 38
28 Dic 2021 - 15:32
Forse ha cambiato idea. Vuole essere eletto PdR.
Avatar di Santorredisantarosa Santorredisantarosa
28 Dic 2021 - 15:42
non possiamo sapere la verità, una volta non si sapeva nulla, neanche oggi, ma forse, forse si potrà sapere qualcosa, intanto desidererei vedere il compagno bergoglio che alza i tacchi e ritorna da dove è arrivato, senza rimpianti. Ha distrutto la Chiesa, ha distrutto le fondamenta del cristianesimo, non ha il coraggio o la dignità, o la politica di difendere il cristianesimo che ogni giorni viene distrutto in Francia. Non ha il coraggio e dignità di Papa nell'attaccare e contrastare il giornale Le Monde. Ogni giorno vede le fondamenta della chiesa che questo doveva o dovrebbe difendere e una difesa dura, senza paura e senza tentennamenti, invece, invece, invece è un ottimo partigiano nell'esaltazione di una dea sud americana e a suo piacimento, dispone quando devono invadere l'europa occidentale. Ha distsrutto tuto ciò di perfetto ha edificato Papa Giovanni Paolo II e Paolo Vi, tutti santi
Avatar di amicomuffo amicomuffo
28 Dic 2021 - 19:16
@Santorredisantarosa Bergoglio passerà, ma la Chiesa sopravviverà anche a lui, glielo assicuro. Ricordi le parole di Gesù Cristo:"tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa!" Se questa è sopravissuta anche a Papi come Adriano VI, ai Papi rinascimentali con figli illeggitimi, ad Hitler, può sopravvivere. Sia fiducioso.
Avatar di cgf cgf
29 Dic 2021 - 13:06
sospetti? 'somma... certezze ve ne sono di evidenti. Fortuna che ha già rivoluzionato non poco, partendo dalla pecunia (IOR e gestione obolo) e con solo quello ha già una nutrita schiera di "nemici"
Accedi