Il principe Carlo attacca il premier Johnson: "Sconcertante deportare migranti in Ruanda"

Ok dell'Alta Corte al piano del governo. Ma la casa reale non approva

Il principe Carlo attacca il premier Johnson: "Sconcertante deportare migranti in Ruanda"

«Il piano di deportare i migranti in Ruanda è sconcertante». Così si sarebbe, privatamente, espresso il Principe Carlo a proposito del programma messo in atto dal governo britannico per combattere l'immigrazione clandestina. È quanto ha raccontato una fonte vicina all'erede al trono ai quotidiani Times e Daily Mail che hanno diffuso la notizia proprio lo stesso giorno in cui l'Alta Corte ha rigettato il ricorso presentato da alcune organizzazioni contro il progetto del ministero agli Interni. Il primo volo verso l'Africa Centrale potrebbe quindi partire dall'Inghilterra già martedì prossimo, sebbene i ricorrenti abbiano già presentato un appello contro la decisione. La pratica di reindirizzare in Ruanda chi giunge nel Regno Unito illegalmente, era stata introdotta in Aprile per tentare di ridurre il numero di persone pronte ad attraversare la Manica in piccole imbarcazioni partendo dal Nord della Francia. Il piano aveva sollevato feroci polemiche da parte di tutte le associazioni umanitarie e la sentenza dei giudici a favore del governo ha rinfocolato le critiche, tanto che venerdì l'Agenzia per i Rifugiati delle Nazioni Unite ha espresso il proprio sostegno chiedendo di bloccare il volo previsto per la prossima settimana. Ora si sa che anche il primogenito della Regina si schiera a fianco dei migranti. «Carlo si è detto terribilmente deluso da questa politica - ha raccontato la fonte ai giornali - a porte chiuse ha dichiarato che l'intero approccio governativo nei confronti del problema è sconcertante. Ed è apparso chiaro che la direzione presa dall'esecutivo non gli piaceva affatto». La presa di posizione di Carlo, seppur diffusa in modo ufficioso, non è in realtà questione da poco, anche in previsione del prossimo incontro dei leader del Commonwealth che avrà luogo alla fine di giugno a Kigali. Il principe di Galles sarà presente in rappresentanza della Regina, che ha sempre particolarmente tenuto a questo ruolo. «Non abbiamo nessun commento da fare su conversazioni che sarebbero avvenute privatamente tra soggetti anonimi e il Principe - ha fatto sapere laconicamente ieri un portavoce di Clarence House - se non per ripetere che sulla questione egli rimane politicamente neutrale. Argomenti di questa portata sono di competenza del governo».

Ineccepibili per quanto riguarda la forma, tuttavia a Palazzo nessuno ha smentito che Carlo fosse contrario al programma, il che è abbastanza per far capire come la pensi veramente il rappresentante della Corona e quanto questa posizione possa, almeno teoricamente, infastidire Boris Johnson e compagnia, già in difficoltà su altri fronti in questi ultimi mesi. Ieri comunque, un portavoce del governo ha riconfermato l'intenzione del ministero di proseguire per la strada intrapresa. Carlo o non Carlo.

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Avatar di madrud madrud
12 Giu 2022 - 16:35
In realtà il trasporto in un campo di detenzione per un clandestino che è entrato in modo fraudolento in un paese è sacrosanto. Sappiano quello che li aspetta. Non esiste il diritto di "invadere", checchè ne dica la sx.

Magari avere una politica in Italia come quella di johnson.
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Avatar di Seawolf1 Seawolf1
12 Giu 2022 - 10:20
Sconcertante sembra la vicenda Diana
Avatar di MARCOULPIO MARCOULPIO
12 Giu 2022 - 10:51
Carletto potrebbe sempre mantenerli lui i migranti, ops... ma prima dovrebbe chiedere a Camilla...
Avatar di ziobeppe1951 ziobeppe1951
12 Giu 2022 - 11:01
Per lui manovalanza a costo zero
Avatar di Flex Flex
12 Giu 2022 - 11:32
Johnson un politico con le "pal..". In Africa c'è posto per tutti, è un continente con decine di Stati indipendenti. Il problema per alcuni di essi è la libertà e la democrazia cos' che nessuno reagala, bisogna conquistarle, con la politica o con le "armi". Per questo i popoli Africani si devono decidere che cosa voglio e lottare per il loro Paese invece di venire a sfogare le loro frustazioni e la loro prepotenza in territorio Europeo. Hanno fatto tanto per liberarsi del colonialismo e adesso pretendo di poter invadere loro stessi l'Europa. L'Europa e tutto l'occidente dovrebbero prendere atto di questa situazione che va avanti ormai da troppi decenni e aiutare i popoli a liberarsi delle "dittature" e ripristinare le libertà fondamentali.
Avatar di cgf cgf
12 Giu 2022 - 11:33
Indipendentemente da come la pensa il Principe, perché Ruanda? Perché fa parte del Commonwealth delle nazioni e viene usato come nei secoli scorsi come "colonia penale"?

Infatti è impossibile che siano tutti Ruandesi, se qualcuno fosse pakistano o bengalese, entrambi membri Commonwealth, e voleva arriva in UK nonostante gli fosse stato rifiutato il visto? Ma anche altri come egiziani, medio orientali, da Paesi del Sahel?

Una volta deportati in Ruanda?

Mi sa che comincerò di mio a boicottare i prodotti inglesi, ok è poco, ma non mancherà il passa parola.
Avatar di madrud madrud
12 Giu 2022 - 16:35
In realtà il trasporto in un campo di detenzione per un clandestino che è entrato in modo fraudolento in un paese è sacrosanto. Sappiano quello che li aspetta. Non esiste il diritto di "invadere", checchè ne dica la sx.

Magari avere una politica in Italia come quella di johnson.
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