Renzi chiede a Conte un incontro e propone il suo Piano Shock: "Offriamo al Paese progetto di rilancio"

Il leader di Italia viva ha ribadito le priorità della sua formazione e ha dichiarato: "Daremo una mano sia dentro, sia fuori la maggioranza. Con il capo dell'esecutivo penso sia utile avere una forma di chiarezza"

Renzi chiede a Conte un incontro e propone il suo Piano Shock: "Offriamo al Paese progetto di rilancio"

Per il leader di Italia viva, Matteo Renzi, le questioni principali in questo momento sono soprattutto quattro. E riguardano l'elezione diretta del sindaco d'Italia, ovvero il premier, i cantieri, il reddito di cittadinanza e il grande tema della giustizia. A dirlo è direttamente lui, in queste ore, in occasione della presentazione nella sala commissione Difesa al Senato del suo piano "Italia shock", un decreto per sbloccare le opere pubbliche già finanziate ma ferme a causa della burocrazia.

Il monito ai "soci di maggioranza"

L'ex segretario del Partito democratico, in Senato, nel presentare il suo progetto sulle infrastrutture, ha ribadito ai giornalisti l'urgenza dei quattro temi su cui il suo nuovo partito darà battaglia sia in Parlamento, sia fuori. Così Renzi ha rilanciato, ancora una volta sulle riforme, mandando un nuovo monito ai "soci di maggioranza, Movimento 5 stelle e Partito democratico". E nell'introdurre il progetto di Italia viva, il leader ha chiarito subito lo scopo del piano.

Renzi: "Disponibili a dare una mano comunque"

"Il nostro obiettivo è quello di dare una mano al Paese. Sia che continuiamo a stare in maggioranza, sia che la maggioranza sia un'altra, come ipotizzato in queste settimane da chi evoca la sostituzione di Italia viva con i responsabili, cosa del tutto legittima", ha detto Renzi nel corso della conferenza stampa. "In ogni caso, noi daremo al governo questo nostro lavoro. Perché pensiamo che lo sblocco dei cantieri sia l'unico strumento anticiclico per affrontare la crisi. Questo lavoro va sul tavolo dell'esecutivo e del parlamento. È un servizio pubblico che abbiamo fatto al Paese", ha continuato Renzi.

Infrastrutture contro la crisi

Secondo l'ex presidente del Consiglio dem, senza un rilancio delle infrastrutture e, di conseguenza, senza uno sblocco dei cantieri, "la crisi economica che, ragionevolmente ci aggingiamo a vivere nel nostro Paese, nei prossimi mesi, sarà ancora più grave". Il leader di Italia viva ha poi voluto chiarire la sua formula per rilanciare ciò che è fermo: "Mettete i commissari nei cantieri più importanti. Se volete rimettere in moto l'Italia, la struttura commissariale è l'unica percorribile".

L'importanza dei commissari

"Ci sono due esempi di buon funzionamento della pubblica amministrazione. Uno è il ponte di Genova, una struttura commissariale con grande potere al commissario e il ponte torna su rapidamente. La stessa cosa è accaduta con Expo con Beppe Sala. Mettete i commissari nei cantieri più importanti di questo Paese", ha dichiarato Renzi. Che poi ha aggiunto: "Mettete un commissario per far sbloccare l'aeroporto di Firenze o la Gronda, che Beppe Grillo voleva bloccare con l'esercito. Mettete cento commissari a lavorare e l'Italia svolta. Se volete tenerla ferma continuate così".

La richiesta dell'incontro con Conte

"L'elezione del sindaco d'Italia e la trasformazione del reddito di cittadinanza da sussidio ad aiuto fiscale per le imprese e i lavoratori", sono tra le altre priorità di Italia viva, insieme a una "giustizia garantista e lo sblocco dei cantieri", ribadisce Renzi. Intanto, sempre in queste ore, arriva la notizia di un incontro, la settimana prossima, con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. "Gli porteremo il nostro progetto di Italia Shock. Noi faremo le nostre considerazioni e lui le sue su questo. Con lui ci siamo scambiati dei messaggi in questi giorni. Ieri, dopo il mio intervento in Senato, mi ha inviato un gentile messaggio. Penso che sia opportuno avere una forma di trasparente chiarezza, un chiarimento. Per questo ho chiesto al presidente un incontro, se lo ritiene", ha specificato il leader di Italia viva.

"Tempo fino a Pasqua"

"Non abbiamo desiderio di rompere, ma di dare una mano. Cerchiamo di trovare dei compromessi fino a quando sarà possibile. Mi ero dato tempo fino a Pasqua, ma bisognerà fare dei chiarimenti entro settimana prossima. Le telenovelas funzionano quando c'è un finale più o meno positivo. Penso che sia opportuno avere una forma di chiarezza", ha concluso l'ex segretario del Partito democratico.

Conte: "Disponibile all'incontro"

Intanto, nelle ultime ore, Conte appena arrivato a Bruxelles, ha fatto sapere di avere l'intenzione di voler incontrare il leader di Italia viva, la settimana

prossima: "Renzi mi ha chiesto un incontro e ovviamente ho già risposto che sono ben disponibile. La mia porta è sempre stata aperta e sarà sempre aperta. Quindi, sicuramente, ci vedremo la settimana prossima".

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