Tutto inizia con un tweet del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. "Caro Stefano mi spieghi perché i romani parcheggiano sulle corsie preferenziali costantemente ed impunemente? Dai tu una svolta..buona". Una provocazione che Graziano Delrio ha voluto cinguettare a Stefano Esposito neoassessore ai Trasporti della Capitale che non ha gradito rispondendo per le righe: "Esiste – è stata la risposta del neassessore – un problema di inciviltà, ma l’assenza dei controlli aiuta queste pratiche mio compito cambiare questo andazzo".
@graziano_delrio esiste un problema di inciviltà ma l'assenza dei controlli aiuta queste pratiche mio compito cambiare questo andazzo.
— Stefano Esposito (@stefanoesposito) 6 Agosto 2015
Immediatamente, è arrivata Giorgia Meloni ad infiammare i toni della polemica su Twitter ricordando al ministro le violazioni del codice della strada che hanno visto protagonista il sindaco di Roma, Ignazio Marino, e la sua ormai stranota Panda rossa: "Invece di generalizzare sui romani, cominciate ad educare il vostro sindaco genovese Marino".
E ancora: "Hai trovato la preferenziale occupata quando sei passato con l’auto blu? Hai visto se era una Panda Rossa ad ostacolarla?". Una battuta a cui Delrio ha risposto indispettito: "No, ero in bicicletta. E ho visto"..@graziano_delrio invece di generalizzare sui romani, cominciate ad educare il vostro sindaco genovese Marino #Roma
— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 6 Agosto 2015
@GiorgiaMeloni no, ero in bicicletta.
— Graziano Delrio (@graziano_delrio) 6 Agosto 2015
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