Roma, sovraccarico di un acquedotto

Esce fango mischiato ad acqua da alcune delle fontane più belle di Roma, nei giorni in cui la città è affollata di turisti e pellegrini per il Giubileo. A seguito di un sovraccarico dell'acquedotto Traiano Paolo nella zona di Bracciano si è verificato uno sversamento di acqua e fango nelle fontane monumentali di piazza Navona e di piazza Farnese rifornite dall'acquedotto e nel fontanone del Gianicolo che ne costituisce la mostra terminale.

La Sovrintendenza Capitolina e i tecnici di Acea, la società comunale per l'energia e l'ambiente, si sono subito attivati - come si legge in una nota - per valutare eventuali danni, mantenere puliti i bacini delle vasche e monitorare la situazione. Secondo Acea l'evento è stato causato dalle forti piogge di questi giorni che hanno comportato un consistente aumento della torbidità nelle sorgenti dell'acquedotto. La situazione è sotto monitoraggio ma, a causa del tempo di transito all'interno dell'acquedotto, i valori hanno incominciato a regolarizzarsi nella serata di ieri. Per tutta la giornata ieri le fontane sono state in scarico e il regolare flusso dell'acqua dovrebbe essere ripristinato oggi in mattinata.

Le fontane di piazza Navona e piazza Farnese sono state oggetto di una recente manutenzione straordinaria

nell'ambito del programma Caput Mundi per il Giubileo terminata a dicembre 2024. Lo sversamento non comporterà alcun danno alla superficie delle vasche che, una volta ripulite, torneranno alla loro condizione originaria.