Salvini dà il due di picche a Di Maio e Pd: "Ora andiamo a governare noi"

In Friuli, dilaga il centrodestra e crolla il M5s. Salvini: "Andiamo a governare". E la Meloni: "È un segnale per Mattarella"

Salvini dà il due di picche a Di Maio e Pd: "Ora andiamo a governare noi"

Le prime parole da presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, esponente triestino della Lega, le pronuncia anche guardando a Roma. "Spero che quanto accaduto qui agevoli anche a Roma una scelta che rispecchi il voto dei cittadini che hanno confermato, o addirittura accentuato, il risultato del 4 marzo". Dalle urne è, infatti, uscito nuovamente vincitore il centrodestra unito. Un risultato schiacciante che, tra le altre cose, ha anche segnato il crollo del Movimeto 5 Stelle. Il partito di Beppe Grillo è, infatti, passato dal 24,6% al 7,2%. "Dopo i molisani, anche donne e uomini del Friuli Venezia Giulia ringraziano il Pd per l'egregio lavoro svolto, e salutano Di Maio e compagni - commenta Matteo Salvini - andiamo a governare io sono pronto".

I dati che arrivano dal Friuli-Venezia Giulia sono un messaggio chiaro per il capo dello Stato Sergio Mattarella che, dopo i due giri di consultazioni fatti dal presidente della Camera Roberto Fico, si ritrova con la palla in mano. Oltre a confermarsi l'annunciata vittoria del centrodestra, che incassa percentuali ancor più elevate di quanto pronosticato dai sondaggisti, balza subito all'occhio la marginalità sui territori del Movimeno 5 Stelle. "Si tratta di una singola regione e sarebbe arbitrario trarne conseguenze nazionali - commenta il senatore azzurro Maurizio Gasparri - ma dopo il Molise anche il Friuli Venezia Giulia conferma che un governo imperniato sui Cinque Stelle sarebbe una negazione della evidenza democratica". Alle ultime elezioni nazionali, secondo Licia Ronzulli, i grillini sono stati capaci di raccogliere un voto di protesta. Un voto che però, a suo dire "si è già esaurito anche grazie all'impasse istituzionale in cui Di Maio ha bloccato il paese negli ultimi cinquanta giorni".

Per Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, il voto di oggi deve essere, in primis per Mattarella, "una indicazione chiara" su chi gli italiani vogliono al governo. "È evidente - chiosa Deborah Bergamini, responsabile della comunicazione di Forza Italia, - che i dati elettorali parlano più chiaro dei veti e delle tattiche che hanno tenuto in stallo l'Italia per quasi due mesi".

Ora, dunque, spetta al centrodestra. Non c'è più spazio per i giochetti. Tanto che su Facebook Salvini posta una foto simbolica dal significato abbastanza chiaro: un "due di picche" al Movimento 5 Stelle e al Partito democratico. "Ora - commenta - andiamo a governare noi".

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