Qualsiasi cosa pur di rivedere il Pd al governo. Anche un (altro) governo con Di Maio. In una diretta Facebook, Matteo Salvini fa intendere di essere disposto a tutto pur di impedire l'inciucio tra i dem e il Movimento 5 Stelle. Ed è proprio ai pentastellati che il segretario della Lega, pur senza citarli, si rivolge. "Che qualcuno stia pensando di riportare al governo i Renzi, le Boschi, i Lotti, le Boldini che gli italiani hanno cacciato dalla porta no. Pur di evitare questo, dico che le porte e le vie del Signore e della Lega sono infinite - spiega il capo del Viminale - perché rivedere al governo Renzi e Boschi no. C'è un minimo di dignità da preservare".
Salvini: "Sugli sbarchi è cambiato il mondo"
Insomma, il non detto delle parole del leader del Carroccio rappresenta l'ennesima apertura a un governo-bis con Di Maio, dopo quella fatta prima al Senato, il giorno delle dimissioni di Conte, e poi al Quirinale, subito dopo le consultazioni con il presidente della Repubblica. Ma nella sua diretta Facebook, Salvini non parla solo degli scenari futuri. Rivendica anche i successi sul fronte dell'immigrazione. "Nell'arco di soli due anni è cambiato il mondo: due anni fa gli sbarchi sono stati 98 mila e nel 2018 sono calati a 19 mila. Quest'anno, di cui mi prendo tutta la responsabilità, gli sbarchi sono a quota 4.722. In soli due anni guardate come è cambiato il mondo. Spero che nessuno pensi di riportare al governo i Renzi delle porte aperte a tutti". "La politica dei porti aperti ha portato a 5.096 morti e dispersi, la politica del rigore a 839", il confronto fatto da Salvini sui morti in mare tra il 2016 e il 2019.
Quindi un aggiornamento sulla Ocean Viking, la nave delle ong Sos Mediterranèe e Medici senza frontiere rimasta per 13 giorni nelle acque tra la Sicilia e Malta in attesa di ricevere l'autorizzazione allo sbarco dei migranti a bordo (autorizzazione ricevuta dal governo maltese): "Come promesso, non abbiamo dato nessun permesso allo sbarco in Italia per i 356 immigrati a bordo della Ocean Viking", ha detto
Salvini. Infine l'appello agli italiani: "Per me sarebbe un onore e un piacere continuare a occuparmi della nostra sicurezza del nostro Paese. Non per occupare una poltrona. Le poltrone servono per fare le cose".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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