Tamponamento a catena fra quattro macchine. Valentina schiacciata dalle lamiere dell'auto

Ferragosto di sangue sulle strade della provincia di Vicenza. A perdere la vita in un incidente che ha coinvolto quattro auto, è stata Valentina Cracco, 21 anni, originaria di Nanto e studentessa di Biologia all'Università di Padova, mentre altre due persone sono finite in ospedale e un'altra è rimasta illesa.

L'auto della giovane è rimasta coinvolta in un tamponamento a catena, che si è verificato alle 22.45 a Barbarano Mossano, in provincia di Vicenza, lungo la strada provinciale «Riviera Berica», all'altezza di un incrocio che porta al paese.

A occuparsi di ricostruire la dinamica del mortale, sono i stati i carabinieri della locale stazione di Barbarano e una pattuglia del nucleo radiomobile di Vicenza, che due sere fa sono intervenuti sul posto subito dopo lo scontro e hanno deviato il traffico, per soccorrere le persone coinvolte e eseguire i rilievi e, solo successivamente, assistere alla rimozione dei veicoli coinvolti.

Secondo i primi riscontri, una Golf sarebbe arrivata a velocità sostenuta e avrebbe tamponando la macchina di Valentina, che sarebbe finita contro la Opel, che aveva davanti. Così la Punto, schiacciata tra le altre due vetture, sarebbe diventata una trappola di lamiera per la 21enne. Un quarta auto, una Golf che proveniva dalla parte opposta, sarebbe stata colpita per ultima dalle vetture coinvolte nel primo impatto.

Quando i soccorsi sono giunti sul posto, per Valentina non c'era più nulla da fare. I pompieri arrivati da Lonigo hanno estratto il corpo dall'abitacolo della Fiat Punto, ma i medici del Suem 118 non hanno potuto che constatare il decesso della ragazza. I conducenti di una delle due Golf e della Opel Meriva, invece, entrambi uomini, sono stati soccorsi e successivamente sono stati trasferiti in ospedale, dove sono stati sottoposti anche agli esami del sangue, per accertare se fossero o meno sotto l'effetto di alcol o di qualche sostanza stupefacente. Nelle prossime ore si cercherà di far luce sulle cause di quanto accaduto e se gli autobilisti possano aver avuto eventuali responsabilità nella vicenda.

Valentina era figlia unica e la sua morte lascia stordita la comunità di Nanto. Ieri in molti hanno pianto la fine della studentessa. «Era una ragazza meravigliosa, come lo è la sua famiglia - racconta in paese chi la conosceva - erano tutti molto uniti e i suoi genitori la adoravano. Del resto era sempre solare, gentile con tutti e studiosa, insomma una gran brava ragazza». Ieri i suo genitori sono rimasti chiusi nel silenzio davanti a questa tragedia che li ha coinvolti.

Nelle prossime ore i corpo della ventunenne verrà restituito

alla famiglia per organizzare la celebrazione dei funerali. Intanto ieri le operazioni di soccorso sono terminate solo all'alba e in mattinata la circolazione è stata riaperta al traffico in entrambe le corsie di marcia.