Tap, ripartono i lavori. Conte convoca a Roma parlamentari e consiglieri regionali M5S
Parlamentari e consiglieri regionali del M5S, duramente contestati in Salento per la ripresa del cantiere del gasdotto, sono stati chiamati a rapporto dal presidente del Consiglio
C'è un certo nervosismo, in Puglia, per l'inizio dei lavori sul gasdotto Tap. Mentre i lavori per portare il gas dall'Azerbaijan all'Europa stanno per riprendere, parlamentari e consiglieri regionali pugliesi del M5S sono stati chiamati a Palazzo Chigi per fare il punto della situazione. L'incontro è previsto in tarda serata, dopo che il cdm avrà sviscerato tutti i temi legati alla manovra. In campagna elettorale il Movimento 5 Stelle ha promesso di bloccare la costruzione del Tap, la Lega però intende andare avanti. Come andrà a finire? Lo vedremo a breve. Il ministro del Sud, Barbara Lezzi, ha ribadito che "non è un'opera strategica". C'è il nodo Lega, però, da risolvere, visto che il partito di Salvini è di parere opposto.
Il premier Conte all'inizio di agosto aveva ricevuto il sindaco di Melendugno, Marco Potì, per cercare di comprendere le ragioni di chi si oppone al progetto Tap. Da allora non se n'è più saputo niente. Il governo non si è ancora pronunciato, così come la società costruttrice non ha avuto rassicurazioni, anche se il via libera lo ha già ottenuto in passato. Ovviamente le cose si complicherebbero se l'esecutivo si mettesse di traverso.
Intanto la nave Adhemar de Saint Venant, che dovrà svolgere i primi interventi in mare
per i lavori del gasdotto, è pronta a salpare da Brindisi. Tutto fermo, invece, nella zona del cantiere terrestre. Tra ricorsi, blocchi ordinati dai sindaci e proteste di vario genere, si attende l'ultima parola da Roma.
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tomari
15 Ott 2018 - 17:17
Toninulla è stato informato? I no a tutto, lo sanno?
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fjrt1
15 Ott 2018 - 12:02
Il gasdotto non è un opera strategica, analoghi discorsi per l'Ilva è la tav. Questi grillini quanti danni riusciranno fare alla nostra Italia già disastrata? A Genova a suo tempo si sono schierati contro la Gronda sostendo che il viadotto Morandi sarebbe durato altri cento anni. Ma perché i grillini non ci dicono chiaramente che ci vogliono far tornare all'uso del cavallo e alla stufa a legna come si faceva 100 anni fa?
Gianni11
15 Ott 2018 - 12:10
Ma si capisce per quale ragione dovremmo prendere il gas dal lontano Azerbaijan quando c'e' il gas libico a pochi chilometri? O lo dobbiamo chiedere ai nostri padroni americani che ci occupano dal '45? Allora questo gasodotto che non e' nei nostri interessi lo vengano a fare loro a spese loro. Grazie.
DemetraAtenaAngerona
15 Ott 2018 - 13:50
@Gianni11...perché i libici potrebbero dirci che non vogliono più vendercelo, o farlo solo a un prezzo altissimo, o potrebbe essere che il gasdotto libico salti per aria, che quelli russo per x motivi non ci venga più fornito...quindi ben venga quello della TAP...la cosa migliore sarebbe stata/sarebbe poterlo realizzare in una zona meno pregiata turisticamente e senza lo sradicamento/ripiantumazione degli ulivi...ma non siamo dei e siamo imperfetti...speriamo ancora!
Rerum
15 Ott 2018 - 14:12
Ci sono NO dappertutto. Nel frattempo il mondo civilizzato progredisce, si modernizza con opere utili alle rispettive Nazioni. Qualcuna potrebbe essere controproducente, ma l'Italia sembra orientata a tornare al medioevo. Gas? Petrolio? Materie prime? Tutti vanno a rifornirsi dove sono disponibili chiunque sia il fornitore legale o illegale. Fortunatamente NOI siamo autosufficienti(!). Ma in caso di crisi energetica l'infima minoranza del NO scenderebbe in piazza per pretendere luce, acqua, gas e perfino il nucleare.
carlottacharlie
15 Ott 2018 - 14:23
Tap, Lezzi ecc..ecc...- Che barba ne abbiam di Tap-ini e lezzi vari. Ammorbano il paese con l'aria mefitica dei poco dotati intellettivamente e fan danni.
scimmietta
15 Ott 2018 - 14:59
Ma in definitiva che vogliono realmente questi "grillini"? Le poltrone ... ovvio!
Massimo Bernieri
15 Ott 2018 - 16:40
Se il gasdotto sarò bloccato o "rinviato" per riflettere sui vantaggi,idem il terzo valico ferroviario GE-MI e il Fréjus,tagli alla pensione se vuoi uscire prima della età decisa dalla Fornero,tanto valeva non andare a votare a Marzo 2018.
tomari
15 Ott 2018 - 17:17
Toninulla è stato informato? I no a tutto, lo sanno?