Social card, ecco la nuova finestra

Restano ancora disponibili 5.520 carte che possono essere assegnate dai comuni interessati in base alle graduatorie le quali non sono state completamente esaurite. Le card valgono 382,50 euro ciascuna

Social card, ecco la nuova finestra
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Ci sono delle novità in merito alla distribuzione delle social card alimentari. È stata aperta una nuova finestra per le 5.520 carte che possono essere assegnate dai comuni interessati in base alle graduatorie le quali non sono state completamente esaurite. Il valore delle prepagate è di 382,50 euro ciascuna.

Le card

La misura è stata istituita all’interno della Manovra 2023 per aiutare 1.300.000 nuclei familiari con un Isee inferiore a 15mila euro l'anno. Le card sono destinate all'acquisto di beni essenziali. A questo proposito l’Inps attraverso il messaggio numero 3005 datato 24 agosto, ha comunicato che le carte non sono state completamente esaurite e quindi verranno consegnate in base a specifici criteri e il processo di redistribuzione riguarda 638 comuni citati all’interno della comunicazione firmata dall'Istituto di previdenza.

I comuni

Le card riportano i nominativi dei riceventi e dal mese di luglio è iniziato il processo di erogazione delle stesse grazie alle informazioni date dai comuni i quali hanno verificato i dati dei beneficiari incrociando gli stessi con le informazioni anagrafiche a disposizione dei portali locali. I sindaci hanno poi provveduto ad assegnare il bonus in base a dei requisiti specifici. Innanzitutto la consegna dei contributi ai comuni ha preso in considerazione la popolazione residente. Inoltre è stata analizzata la differenza tra il reddito pro capite medio del comune e quello nazionale.

Il processo

La commissaria straordinaria Micaela Gelera, ha specificato che per i 638 comuni interessati alla ridistribuzione delle carte è stata aperta nuovamente l'applicazione web dedicata. All’interno della stessa sono stati caricati in anteprima coloro che sono considerati possibili beneficiari e che sono stati scelti in base alla graduatoria stabilita dai comuni la quale è stata comunicata tramite il messaggio numero 2188/2023 datato 13 giugno. Le amministrazioni stesse potranno confermare i nuovi beneficiari e assegnare le carte rimaste disponibili, rispettando l'ordine specifico dell’elenco.

Incompatibilità

Nel caso in cui i comuni rilevassero che i beneficiari non rispecchino i requisiti potranno eliminare dalla lista i soggetti non idonei e assegnare le carte ad altri individui dalla lista dei selezionabili. Una casistica riguarda i problemi di residenza oppure l’incompatibilità con altre prestazioni ricevute, come quella con il Reddito di cittadinanza. L'Inps ha spiegato che le liste dei beneficiari dovranno essere confermate dai comuni entro il 31 agosto 2023. Nel caso in cui l'ente locale non confermasse l’elenco per tempo, l'Inps procederà con un consolidamento automatico generale anche il 31 agosto 2023. Dopo questa scadenza, i comuni non potranno più apportare modifiche.

Come funziona

Dopo che l’INPS avrà ricevuto i codici identificativi delle carte da Poste Italiane, renderà nuovamente disponibili le liste dei beneficiari ai comuni interessati entro il 7 settembre 2023. Gli enti locali informeranno i beneficiari per consentirgli di ritirare l'aiuto presso le poste. Le carte non saranno più utilizzabili se il primo pagamento non verrà effettuato entro il 15 settembre 2023.

L'Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) invierà comunicazioni dirette ai municipi interessati per informarli delle procedure e delle scadenze in quanto il numero di comuni che riguardante questa seconda distribuzione è limitato.

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