Gioia Locati
Torna «Quantestorie» il secondo festival del libro per ragazzi. Una settimana (da lunedì a domenica 12) dedicata ai piccoli lettori, da zero a tredici anni. Sono proprio i bambini la punta di diamante delle pagine da sfogliare, dei cartonati da toccare e delle storie da ascoltare e da leggere. Lo accerta la Doxa: il piccolo lettore batte il grande 7 a 4 (in percentuale: 70 per cento contro il 40). «Per questo abbiamo rilanciato uniniziativa che lanno scorso, a Palazzo della Ragione e in piazza Mercanti (sedi occupate questanno dagli spettacoli del Carnevale) ha richiamato 10mila visitatori» ha spiegato lideatrice del festival, Renata Gorgani. Dove, allora, gli autori incontreranno i lettori, le famiglie e le scolaresche? Alla Casa dellEnergia, in piazza Po 2 (si può parcheggiare!) e allo spazio Arte di Sesto San Giovanni.
Gli incontri. Da Marina Morpurgo (Signorsì Sofonisba, Feltrinelli) ad Aurora Marsotto (Ballerine si diventa, Piemme) a Roberto Denti, il factotum della Libreria dei ragazzi e lautore di Cappuccetto Oca, edito da Piemme (un originale dopo Cappuccetto Rosso raccontato dalla nonna Marisa). Insomma, una quarantina di scrittori da strapazzare di interviste per tutti i gusti. Al mattino le scuole, dalle materne alle superiori (lanno scorso hanno partecipato 120 classi), al pomeriggio e nel fine settimana ragazzi e famiglie. Gli incontri approfondiscono quattro temi: «Impara le arti», dedicato alle espressioni artistiche, pittura, scultura, ma anche arti circensi; «Noi e il nostro mondo», sulle relazioni con il proprio territorio; «Cultura e culture» sulla multiculturalità; «Mondi possibili» sulle forme della narrazione.
Le mostre. In occasione del centenario della prima pubblicazione de «Il giornalino della domenica» (il 24 giugno 1906) creatura di Vamba, alias Luigi Bertelli, «Quantestorie» inaugurerà alla Casa dellEnergia, (lunedì alle 17.30) una mostra dedicata al primo periodico per ragazzi. Il percorso che sicuramente entusiasmerà di più i nonni è un omaggio a un editore innovativo che fra i primi allepoca contribuì a sfaldare limmagine del bimbo angelico. E che attraverso le sue pagine cercò sempre il contatto con il lettore. Convinto che i piccoli dovessero conoscere, oltre alle favole, anche i fatti di attualità, allindomani di qualche calamità (come leruzione del Vesuvio o il terremoto di Messina) promosse sempre una sottoscrizione.
Allo Spazio Arte, via Maestri del Lavoro, Sesto San Giovanni (linaugurazione è martedì alle 17.30) stupirà la curiosa installazione intitolata «Impara lArte». Appesi al soffitto penzoleranno i migliori libri darte per bambini provenienti dai musei di tutto il mondo. I piccoli potranno toccarli, intrecciarli gli uni con gli altri e lanciarseli come liane.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.