Raduno di paracadutisti: 2 morti in sole 24 ore

Cagliari - Due tragedie praticamente identiche in poco più di 24 ore nello stesso posto. Ambrogio Baseggio, turista milanese di 36 anni, è morto, praticamente sul colpo, nelle stessa zona dove sabato pomeriggio aveva perso la vita un militare cagliaritano in servizio a Forlì tornato in Sardegna per le vacanze.

Un week end di tragedia Un ingegnere milanese, Ambrogio Baseggio (36 anni), è morto ieri sera al termine di un lancio col paracadute vicino a Castiadas. Baseggio è il secondo paracadutista morto in 24 ore durante la manifestazione denominata "Summer Boogie 2010" in programma dal 3 agosto al 3 settembre. Sabato era morto Alessio Rais, 28enne di Cagliari, un caporal maggiore dell’Esercito in forza al 66esimo Reggimento Fanteria Aeromobile "Trieste", a Forlì. In entrambi i casi, secondo quanto avrebbero accertato i Carabinieri della Compagnia di San Vito (Cagliari), gli incidenti sarebbero stati provocati da collisioni in volo durante la discesa.

L'incidente del turista milanese L’incidente a Baseggio, avvenuto dopo le 20 di ieri all’ultimo turno di lanci della giornata, sarebbe stato documentato dalle riprese effettuate con microtelecamere montate sui caschi dei paracadutisti. Le immagini, ora al vaglio del pubblico ministero di turno Paolo De Angelis, mostrerebbero un urto con uno dei colleghi e il successivo avvolgimento dei cavi dei paracadute principali. Mentre Baseggio non è riuscito ad aprire il paracadute di emergenza, l’altro paracadutista ce l’ha fatta, si è salvato e ha lanciato l’allarme.

Sul posto sono arrivati i medici del 118, i Carabinieri della Compagnia di San Vito e il magistrato di turno che ha disposto il sequestro giudiziario delle attrezzature di Baseggio e dell’aviosuperficie che ospitava la manifestazione di paracadutismo.