Roma, blitz antagonista: scaricati 15 chili di letame davanti alla sede del Pdl

Quindici chili di letame sono stati "scaricati" davanti alla sede del Pdl a Roma, in via Dell’'Umilità. Lo sterco è stato rovesciato da un bidone e, sul cumulo, è stato posto un vaso da notte e delle bandierine del Pdl e di Casa Pound

Roma, blitz antagonista: 
scaricati 15 chili di letame 
davanti alla sede del Pdl

Roma - Quindici chili di letame sono stati "scaricati" davanti alla sede del Pdl a Roma, in via Dell’Umiltà. Lo sterco è stato rovesciato da un bidone e, sul cumulo, è stato posto un vaso da notte. L’azione, durata pochi secondi, è stata rivendicata da un gruppo antifascista che si definisce "daDa Spalman", che in un comunicato spiega: "Un bidone di letame davanti alla sede del Pdl per concimare le intelligenze e smascherare le ipocrisi". Il movimento definisce la sua azione "dadaista metropolitana per risignificare le strade". Sul posto le forze dell’ordine.

Il blitz un video Gli inquirenti hanno visionato attentamente le immagini delle telecamere di sorveglianza poste ai lati del palazzo e anche alcuni video che riprendono l’azione avvenuta poco dopo mezzogiorno. Al momento non è stato identificato nessuno tra i giovani autori del blitz ma gli inquirenti puntano l’attenzione sugli ambienti dell’estrema sinistra. In uno video che dura circa 40 secondi e visibile già dal pomeriggio su alcuni siti internet, viene ripresa l’azione.

Un gruppo di circa 15-20 persone, a volto scoperto, si avvicina all’ingresso della sede del Popolo della libertà mostrando alcune scritte e versando da un contenitore bianco il letame e ponendoci poi sopra alcune bandierine del Pdl e del Blocco studentesco. L’azione dura pochi secondi poi l’arrivo di alcuni agenti di polizia pone termine al blitz. 

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica