Carbossiterapia, il trattamento estetico che contrasta la cellulite

La carbossiterapia è un trattamento estetico che consiste nell’iniettare anidride carbonica nel derma e o nel tessuto sottocutaneo per liberarsi da smagliature, cellulite e grasso adiposo

Carbossiterapia, il trattamento estetico che contrasta la cellulite

La carbossiterapia è un trattamento estetico che affonda le sue radici nella Francia degli anni 30.

Nel corso degli anni fino ad oggi la sua tecnica si è perfezionata divenendo più sicura, efficace e meno dolorosa. Viene utilizzata per contrastare i più diffusi inestetismi come la cellulite, le smagliature e per lo smaltimento del grasso adiposo. È un trattamento medico che consiste nell’iniettare anidride carbonica sotto forma di gas nel derma o nel tessuto sottocutaneo. Deve essere rigorosamente eseguito da un esperto in materia.

Come agisce la carbossiterapia

[[fotonocrop2029264]]

Attraverso l’anidride carbonica che viene iniettata ad ogni seduta del trattamento si verifica una dilatazione del sistema vascolare, in particolare dei vasi che collegano le arteriole ai capillari. È un trattamento che stimola efficacemente il sistema circolatorio. Contribuisce così a far fluire più sangue nei capillari.

Invece al livello adiposo l’anidride carbonica consente di scindere i trigliceridi liberando gli acidi grassi liberi e il glicerolo. Così facendo si riattiva il metabolismo cellulare facilitando lo smaltimento delle tossine e delle scorie in eccesso. L’anidride carbonica viene somministrata attraverso degli aghi molto sottili.

È un trattamento non propriamente indolore. In molti soggetti può provocare un leggero indolenzimento cutaneo e la comparsa di lividi nelle zone in cui viene effettuata l’iniezione. Sono questi effetti che durano per poco tempo. Una seduta di carbossiterapia ha una durata che varia dai 20 ai 40 minuti. Solitamente un ciclo terapeutico efficace comprende circa dieci sedute, una seduta a settimana. Naturalmente il numero complessivo delle sedute dipende dall’entità della zona sulla quale operare.

Quali sono i benefici della carbossiterapia

[[fotonocrop2029266]]

La carbossiterapia apporta diversi benefici al sistema vascolare e all’epidermide in generale. Provoca una vasodilatazione che permette di riattivare il microcircolo consentendo ai tessuti di essere più ossigenati. Grazie a questa ossigenazione le cellule del tessuto connettivo risultano più stimolate nella produzione di collagene ed elastina. Di conseguenza la pelle diventa più elastica e si mantiene giovane, più a lungo. È un trattamento consigliato in caso di smagliature, cicatrici, rughe.

È molto utilizzato per contrastare la cellulite grazie al suo alto potere drenante. Aiuta efficacemente ad eliminare la ritenzione idrica aumentando l’attività linfatica. Grazie alla sua azione di scioglimento del grasso adiposo è consigliata a chi vuole eliminare le maniglie dell’amore, le culotte de cheval e il grasso che si concentra all’addome e all’interno coscia.

I trattamenti di carbossiterapia sono efficaci anche sulla pelle del viso. In questa zona dell’epidermide servono a rigenerare le cellule contribuendo a rendere la pelle più luminosa e resistente contro gli effetti del tempo e degli agenti atmosferici combattendo rughe e occhiaie.

Devono essere eseguiti previo controllo medico accurato

in grado di escludere l’ipertensione arteriosa, problemi respiratori, insufficienza renale ed epatica. Non sono consigliati in caso di trombosi e durante la gravidanza e la successiva fase di allattamento.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica