Sicilia laboratorio politico: battesimo ufficiale per il «Nuovo polo»

Il «nuovo polo»? In Sicilia c'è già. E ancora una volta l'Isola si conferma come laboratorio politico all'avanguardia, più all'avanguardia della stessa politica nazionale. A Palermo, infatti, Udc di Casini, Fli di Fini, l'Api di Rutelli e l'Mpa del governatore Raffaele Lombardo (alla guida di una giunta con dentro il Pd) hanno battezzato ufficialmente il «Nuovo polo», un'alleanza che punta a presentarsi insieme all'appuntamento con le prossime amministrative di primavera e a creare un gruppo unico al Parlamento siciliano.
Nel corso di una riunione nella sede del Movimento per l'autonomia, alla presenza dei leader regionali dei quattro partiti e dello stesso governatore siciliano, è stata sancita la creazione di un intergruppo comune all'Assemblea regionale siciliana e la presentazione di candidati comuni alle prossime consultazioni: «Siamo certi che il risultato elettorale premierà ovunque la nostra scelta, che va nella direzione di una nuova e vincente proposta politica in Sicilia come nel resto d'Italia», afferma Livio Marrocco, capogruppo dei finiani all'Ars. «Insieme alle altre componenti del "Nuovo Polo" - spiega Marrocco- siamo già al lavoro per scegliere i candidati.

Venerdì è previsto un altro vertice e la prossima settimana daremo vita a un coordinamento tra i gruppi parlamentari all'Ars». Per Gianpiero D'Alia, coordinatore regionale dell'Udc «in Sicilia si può crescere e ci sono tutte le condizioni per lavorare bene e fornire ai siciliani un'alternativa rispetto a un bipolarismo che non funziona».