Dalle Terme di Viterbo dove si sta curando, Francesco Cossiga ci risponde con pronta disponibilità ed esprime opinioni e picconate.
Se oggi fosse Berlusconi cosa farebbe?
«Andrei a elezioni anticipate. In tempi in cui la Corte costituzionale tende a fregare il Parlamento, il presidente della Repubblica e il Pdl, si deve dire che al presidente della Repubblica hanno fatto fare, parafrasando il Tommaseo, una figura di merda».
Cosa pensa delloperato di Berlusconi al governo?
«Ha fatto male a far bene. Il suo merito adesso viene ricompensato con la condanna a pagare 750 milioni di euro, il rischio di 6 anni di reclusione per il caso Mills. Poi troveranno il modo di far fuori il vicepresidente del Csm Mancino».
A proposito della ipotetica riforma della giustizia?
«Questi sciagurati della maggioranza che vorrebbero riformare la giustizia non sanno che il primo a pagare sarà Angelino Alfano. Magari gli arresteranno anche la moglie come è successo a Mastella».
Scusi, cosa centra la signora?
«In Italia per essere arrestati non è necessario avere commesso reato. E poi, vuole che non trovino qualcosa anche a danno di Marina Berlusconi?».
Ma adesso cosa dovrebbe fare Berlusconi?
«Fossi in lui, farei una legge con scudo speciale per la famiglia Agnelli, la quale sempre conta. In cambio dovrebbero regalare la Fiat a De Benedetti. E poi unaltra legge che attribuisca il titolo di Maestà o sua Magnificenza al presidente della Repubblica».
Che cosa non ha fatto Berlusconi per evitare questa situazione?
«Doveva battersi per far dare il Nobel a Franceschini e Veltroni».
Per quale merito speciale?
«Da quando in qua il Nobel viene meritato? Le case farmaceutiche lo pagano per i loro ricercatori che mettono sul mercato prodotti senza qualità. Quando nelle partite a scacchi le cose vanno male si fanno mosse per confondere le idee».
E adesso cosa succederà?
«Berlusconi deve prendersi un difensore fresco di esami da avvocato. Non può privare il Parlamento di un giurista come Ghedini».
Come vede il Pd?
«Il Pd stava male. Adesso sta peggio».
In cosa sta sbagliando Berlusconi?
«Si incazza troppo. In politica non ci si incazza mai. O almeno, si fa finta di non esserlo. Dopo le note sentenze doveva andare al cinema prima di parlare. E dopo fare un grande elogio alla Consulta e al presidente della Repubblica».
Perché?
«Quando si ricevono le bastonate si deve parlare bene di chi ci bastona».
Berlusconi come politico?
«È una gran persona però credevo avesse imparato a fare davvero politica».
Ma loperato del suo governo?
«Ha governato benissimo, ma i governi non si votano sulla riconoscenza. Si votano sulla speranza di quello che potrebbero fare di meglio.
Cosa pensa delluomo Berlusconi?
«È intelligentissimo e molto generoso, ma crede troppo a quanto gli dicono i suoi collaboratori».
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