Basta dance, ora Alexia si dedica ai suoni pop

Un tatuaggio che raffigura una combattiva ragazza pugile sull'avambraccio destro, il ritorno al colore di capelli originario, la voglia di allora unita alla consapevolezza di oggi: Alexia torna sulle scene con un nuovo album di inediti e, a sentire lei, ha fatto pace con una parte consistente di sé stessa. Insomma, con Quell'altra, la donna oggi giunta ai 50 anni e all'importante ventennale di carriera. Così si intitola il nuovo disco, ricco di 10 brani nei quali la cantante racconta le sue rivoluzioni interiori: «Per anni una parte di me se ne stava accucciata in un angolo spiega; esisteva solo l'artista che stava sul palco. Poi, quando ne scendevo, troppe cose mi facevano soffrire. Oggi, una nuova vita sentimentale, due maternità, un cambio di manager sono in perfetta sintonia con l'Alexia nota al pubblico». I testi di Quell'altra (Mama 2.0/A1 Entertainment), in uscita domani, raccontano esattamente questo. Un disco pop, perché la dance è storia di ieri: «Sin da quando avevo 19 anni ho inseguito questo mestiere spiega Alexia -; ho fatto tanta gavetta nel mondo dance, poi ho ricevuto tutto indietro a fine anni '90, il successo internazionale con Uh La La La, la vittoria a Sanremo nel 2003. Poi una vita da mamma, e ora la gran voglia di tornare. Ho dovuto aspettare uno che sapesse entrarmi nella testa, e quello era Mario Lavezzi».

Lo storico autore e produttore artistico mette mano a diverse canzoni, soprattutto a quella che dà titolo all'album. Ma c'è ancora una canzone che deve venire, come spiega lui: «Stiamo pensando al Festival di Sanremo, serve però il brano giusto».