A pochi giorni dall'inizio del processo, che vede Raoul Bova accusato di violenza privata, minacce e lesioni per avere aggredito un automobilista, la compagna Rocio Munoz Morales rompe il silenzio. La vicenda è finita sul tavolo del tribunale di Roma e spetterà ai giudici stabilire come sono andate realmente le cose quel 17 aprile 2019.
Lei, che nell'assurda vicenda ha rischiato di essere la vittima, quasi investita dall'automobilista per un parcheggio azzardato in pieno centro a Roma, difende il compagno. "La questione è in mano agli avvocati - ha dichiarato la Morales nell'ultima intervista rilasciata al Corriere della sera in occasione dell'uscita del suo ultimo film di Vanzina, Tre sorelle - posso solo dire che Raoul ha provato a difendere la sua donna". Una versione ribadita anche dal legale dell'attore, l'avvocato Alessandro Di Giovanni, che dopo il clamore suscitato dalla notizia del processo a carico di Raoul Bova - a Fanpage - aveva chiarito: "È stata una reazione comune a qualsiasi persona per aver spaventato la propria compagna". Secondo l'accusa l'attore romano avrebbe aggredito l'automobilista, un 42enne di Roma, gridando: "Ti sistemo io". Ma nessuno avrebbe assistito alla scena, come spiega l'avvocato di Bova: "Non ci sono testimoni del pugno".
Il processo è solo all'inizio, ma Rocio Morales sarà in aula. L'attrice si è costituita parte civile per essere stata quasi investita dall'automobilista prima che si accendesse il diverbio. Al Corriere, l'artista spagnola ha parlato con amore del compagno, "geloso" e protettivo. Nel 2012 la loro storia d'amore - nata sul set del film Immaturi, che portò Bova al divorzio dalla moglie Chiara Giordano - fece molto discutere e lei non dimentica la sofferenza di quegli anni. I giudizi e i pettegolezzi nati attorno alla loro relazione, mentre lei cercava di far decollare la sua carriera in Italia. "Mi dicevano cosa ci fa questa, la solita raccomandata che sta con l'uomo separato, famoso e con i soldi, i 17 anni di differenza cose così.
Pensare che mi sono sempre fatta in quattro per essere indipendente. Ma è passato, la gente ha imparato a conoscermi e mi arriva tanto affetto", ha raccontato la Morales, che oggi è vicina al compagno in quello che si preannuncia un lungo cammino giudiziario.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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