L’indiscrezione: "Il principe Harry è egocentrico e insensibile"

La famiglia, gli amici non riconoscono più il principe Harry e perfino la sua biografa fa fatica a comprendere gli ultimi comportamenti del giovane, da molti ormai giudicato “insensibile ed egocentrico”

L’indiscrezione: "Il principe Harry è egocentrico e insensibile"

Per il principe Harry non sono giorni rosei. Ha conquistato la libertà dai doveri reali, non è più un membro senior del suo casato, ma secondo Vanity Fair non poteva scegliere un momento peggiore per allontanarsi dai parenti. Se fosse possibile tornare indietro nel tempo forse Harry e Meghan studierebbero meglio il tempismo del loro addio. La Megxit si è scontrata inevitabilmente con la pandemia, un banco di prova per molti di noi, un esame difficile anche per il duca di Sussex. Certo la famiglia gli ha dato in dotazione un eccellente paracadute, ovvero il periodo di transizione di un anno in cui Harry potrà, se vorrà, tornare sulle sue scelte. Il secondogenito di Lady Diana, però, sembrerebbe convinto della strada intrapresa.

Molto meno sicuri, invece, sembrano gli amici e perfino la biografa del duca, Angela Levin. Quest’ultima ha affermato su Tatler che se Harry non avesse mai incontrato Meghan Markle ora sarebbe accanto alla sua famiglia. Secondo l’esperta per lui sarebbe stato “inconcepibile” anche solo il pensiero di abbandonare sua padre, suo fratello e sua nonna durante un momento di tragica crisi come questo. Un commento davvero drastico. Del resto il principe Harry sa molto bene che ora il peso della Corona ricade sul duca di Cambridge. La regina e l’erede al trono sono in isolamento. Il principe Carlo ha contratto il coronavirus e benché ora sembra stia meglio, il pericolo potrebbe non essere ancora passato del tutto.

Insomma secondo la Levin in questo momento Harry non dovrebbe trovarsi dall’altra parte del mondo, soprattutto dopo aver promesso più volte al principe William il suo sostegno, considerandolo un dovere personale. Ora la biografa e gli amici del principe Harry fanno fatica a decifrare le sue ultime mosse, a comprendere il motivo che lo avrebbe spinto dalla Gran Bretagna al Canada e, soprattutto, dal Canada agli Stati Uniti. Angela Levin ricorda: “Harry l’ho conosciuto come carismatico, intuitivo e arguto, ma anche irrequieto e turbato. Si era appena fidanzato e speravo che il matrimonio con Meghan potesse far risplendere il meglio di lui” e ha aggiunto: “Mi disse che Meghan aveva sicuramente capito il ruolo che avrebbe ricoperto, che fosse in grado di affrontare la vita sotto i riflettori reali”.

La Levin ha trascorso quasi tutto il 2017 con il duca di Sussex, in modo da raccogliere materiale per la sua biografia. Lo ha osservato per mesi, ne ha studiato la personalità e la sua opinione sui recenti avvenimenti che hanno modificato la vita di Harry non è proprio positivo. La biografa ha dichiarato: “È profondamente triste notare che ogni settimana che passa il comportamento di Harry e Meghan diventa sempre più egocentrico. Vedo un Harry che è diventato aspro, insensibile ed è ovviamente stressato. Sebbene faccia fatica a riconoscerlo, credo ancora che internamente sia a pezzi per aver lasciato la sua famiglia, il suo Paese e i suoi legami militari”.

È arduo riuscire a leggere nel cuore di una persona. I più critici verso Meghan potrebbero imputarle la colpa della Megxit, perfino accusarla di aver manipolato a suo favore le debolezze del principe Harry. In realtà è possibile che la vicenda sia molto più sfumata di così e che il duca abbia preso la sua decisione in piena consapevolezza, sapendo che avrebbe dovuto pagarne le conseguenze con gli inevitabili sensi di colpa e con l’abbandono di uno dei suoi sogni più grandi. Essere un militare, indossare la divisa e i gradi che ora gli sono stati tolti. Forse Harry si ritrova tra due fuochi, la famiglia d’origine e quella che si è creato. Entrambe ugualmente importanti per lui.

Angela Levin, invece, sostiene che questo senso di colpa avrebbe guidato Harry fin da ragazzo, portandolo alle scelte di oggi. La biografa ha rivelato: “Una volta mi ha detto che sentiva di non aver fatto abbastanza per proteggere sua madre. E adesso si concentra sulla protezione di Meghan”. Vanity Fair sottolinea quanto il principe Harry abbia sempre detestato i riflettori (forse anche a causa dell’attenzione a tratti morbosa che i media avevano nei confronti di Lady Diana).

A quanto pare il duca di Sussex, riferendosi a se stesso e al fratello, avrebbe detto più volte: “Noi non vogliamo essere solo delle celebrità, ma vogliamo usare il nostro ruolo per scopi utili”. Sarà ciò che vuole anche Meghan Markle?

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