Nina Moric è sempre più arbiter elegantiarum su Facebook. La soubrette, infatti, scrive spesso di argomenti di attualità, non disdegnando qualche incursione nella cronaca o nel gossip. Ieri, ad esempio, ha trattato della santificazione di Madre Teresa di Calcutta, parlando di come la suora abbia impiegato il suo tempo per scopi umanitari.
Non solo argomenti seri: la bella croata parla spesso anche di argomenti leggeri inerenti il mondo dello spettacolo, sfruttando soprattutto la propria verve ironica. E certo non potevano passare inosservati gli abiti indossati da Giulia Salemi e Dayane Mello sul red carpet di "The Young Pope" alla Mostra del Cinema di Venezia. "L'eleganza non è farsi notare - ha scritto Moric - ma è ... - aspe, vado a vomitare. (Giulia Salemi e Dayane Mello, in abiti del talentuosissimo "stilista" Matteo Evandro ieri a Venezia)".
Lo spacco profondo delle due proprio non è piaciuto a Moric e neppure a moltissime persone in Rete, dato che nella giornata di ieri in tanti si sono abbandonati a facili ironie. Ironie che avevano a che vedere sia con i vestiti tout court, sia con la mancata abbronzatura inguinale delle due. Tanto che Moric ieri sera ha continuato: "Oggi avete scritto che Bianca Balti è orribile, che Madre Teresa di Calcutta è stata cattiva, però non ho sentito nessuno dire che quegli abiti erano carini. C'è ancora una speranza per la specie umana."
Lo spacco di quegli abiti ricordava un po' il celeberrimo vestito, ormai passato alla storia della televisione italiana, che Belen Rodriguez
indossò al Festival di Sanremo, dal quale si intravedeva il tatuaggio con la farfalla. Tuttavia, la similitudine possibile è solo quella, dato che l'abito di Belen era diverso per colori, tessuti e drappeggi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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