"Un cambio", "Fai politica". Scintille Salvini-Gattuso

Il pareggio del Milan con la Lazio ha il sapore di un'occasione sprecata. I rossoneri con una vittoria a Roma avrebbero messo la freccia sui biancocelesti per portare poi l'assalto al terzo posto occupato dall'Inter. Ma ancora una volta proprio nei minuti di recupero, il Milan è stato raggiounto, questa volta da Correa che ha blindato il quarto posto della Lazio. In tribuna all'Olimpico per il match c'era anche Matteo Salvini che a fine gara, lasciando lo stadio ha affermato: "Se fossi in Gattuso avrei fatto qualche cambio - ha dichiarato il ministro dell'Interno, tifoso rossonero - Ma col senno di poi...Non capisco perché non l'abbia fatto, erano stanchi nel secondo tempo".

La rezione di Gattuso però non si è fatta attendere. Il tecnico rossonero ha immediatamente replicato alle parole del ministro degli Interni: "Io non parlo di politica perché non ne capisco.

A Salvini dico di pensare alla politica perché con tutti i problemi che abbiamo se il vicepremier parla di calcio significa che siamo messi male - l'affondo di Gattuso - Questo paese è incredibile: Salvini ha cominciato con Higuain, poi i biglietti del derby...Ora è un'abitudine"".