Caos in Serie A, ecco come può cambiare la classifica

Le squadre di Serie A che non si presenteranno in campo con 13 calciatori a disposizione perderanno 3-0 a tavolino e subiranno una penalizzazione di un punto in classifica. La regola sarà valida già per questa giornata?

Caos in Serie A, ecco come può cambiare la classifica

La Serie A è sempre più nel caos per colpa dei tantissimi contagi da coronavirus tra i calciatori delle 20 squadre di Serie A (in realtà 19 perché al momento la Lazio di Sarri non ha fatto registrare alcuna positività né tra i giocatori né tra i membri dello staff). Le Asl di Bologna, Salerno, Torino e Udine hanno bloccato quattro partite: Bologna-Inter, Salernitana-Venezia, Atalanta-Torino e Fiorentina-Udinese mentre regna l'incertezza sul big match della 20esima giornata Juventus-Napoli visto che il focolaio presente all'interno del club azzurro con ulteriori positività sta creando e non poca preoccupazione con l'Asl di Torino che sarà chiamata a prendere una decisione in tempi celeri.

La classifica di Serie A stravolta

Inter, Atalanta, Fiorentina e Venezia erano pronte a scendere in campo contro Bologna, Torino, Udinese e Salernitana ma le Asl di competenza hanno deciso di bloccare le quattro squadre e per questa ragione non si disputeranno. Se la Lega calcio dovesse impuntarsi, però, come in realtà ha fatto nelle scorse ore le squadre in questione potrebbero perdere 3-0 a tavolino e subire anche un punto di penalizzazione in base al nuovo protocollo. Dopo lo stop di queste quattro partite della prima giornata di ritorno, infatti, la Lega calcio ha deciso per nuove regole: chi non gioca, appunto, subirà lo 0-3 a tavolino con un punto di penalizzazione in classifica.

L'Inter capolista salirebbe così a quota 49 senza giocare, così come Atalanta e Fiorentina che salirebbero a quota 41 e 35 mentre il Venezia salirebbe a 20. Il Bologna passerebbe a 26, il Torino a 24, l'Udinese a 19 punti e la Salernitana a quota 7. Il condizionale è d'obbiglo però dato che queste partite sono state annullate prima del nuovo protocollo che prevede anche che i club che aavranno a disposizione 13 giocatori professionisti, di cui almeno un portiere, e maggiorenni, dovranno giocare per non subire la sconfitta a tavolino e la penalità in classifica.

Il Consiglio di Lega approva

Secondo quanto riporta l'Ansa, infatti: "Il Consiglio di Lega di Serie A ha appena deliberato il regolamento per la gestione dei casi di positività covid e rinvio gare del campionato di calcio.

In sostanza si stabilisce che da subito i club con uno o più calciatori positivi devono comunque disputare la gara prevista in calendario nel caso abbiano a disposizione 13 giocatori (di cui almeno un portiere) nelle rose della prima squadra e della Primavera nati entro il 31 dicembre 2003 negativi ai test entro le 24 del giorno precedente. Qualora il club abbia questa situazione e non si presenti in campo varrà l'articolo 53 delle Noif (0-3 a tavolino)"

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