Continua l'incubo per Cristiano Ronaldo, il legale di Kathryn Mayorga smentisce le indiscrezioni trapelate questa mattina: ''Non abbiamo ritirato la denuncia''.
Una clamoroso dietrofront rispetto alle informazioni diffuse dall'agenzia Bloomberg secondo cui la denuncia era stata volontariamente ritirata dal pool di Mayorga. La smentita arriva dalle parole di Larissa Drohobyczer, il legale della donna : ''Abbiamo ritirato la nostra denuncia a livello statale (nel Nevada) perché abbiamo presentato la stessa denuncia al tribunale federale''. Il caso si è sposta quindi su un nuovo livello di giurisdizione negli Stati Uniti passando dall'essere una denuncia a livello statale nel Nevada ad una controversia da dirimere dal tribunale federale. Le accuse rimangono immutate e non si registra alcun passo indietro da parte della ragazza che accusa il fuoriclasse di aver abusato di lei in un hotel di Las Vegas nel 2009.
Una storia che aveva scosso il mondo del calcio con la denuncia di violenza sessuale presentata a fine settembre del 2018, che aveva portato la polizia di Las Vegas a riaprire il caso. A inizio 2019 la polizia americana aveva ordinato che l'attaccante della Juventus si sottoponesse all'esame del Dna, richiesta che era stata inviata alle autorità giudiziarie italiane competenti con il caso ancora pendente per la giustizia americana.
Non finisce ancora l'incubo per Cristiano Ronaldo, impegnato con la maglia del Portogallo per le fasi finali della Nations League, che almeno per il match di stasera contro la Svizzera cercherà di dimenticare questa lunga querelle, che si arricchirà ben presto di nuovi capitoli.Segui già la nuova pagina Sport de ilGiornale.it?
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