Dopo José Mourinho un altro portoghese si deve inchinare al volere del Fisco spagnolo. Cristiano Ronaldo, infatti, ha deciso di patteggiare, anche se la cifra che dovrà pagare è decisamente molto più salata rispetto a quella che verserà l'ex allenatore dell'Inter. Se lo Special One, per evitare il carcere, si è accordato per circa 800.000 euro con il fisco spagnolo, CR7 dovrà versare la bellezza di 30 milioni di euro all'Agenzia delle entrate. Secondo il quotidiano El Confidencial, infatti, l'ex attaccante di Sporting Lisbona e Manchester United sta cercando di trovare un accordo per chiudere così definitivamente il procedimento a suo carico per frode fiscale.
Cristiano Ronaldo sarebbe disposto a dichiararsi colpevole per quattro dei reati contestati, pagando la somma evasa, ovvero 14,7 milioni per i proventi dei diritti di immagine tra il 2011 e il 2014, unita alla multa da 30 milioni di euro. In cambio di questa cospicua somma di denaro la sua pena verrebbe ridotta a meno di due anni in modo da evitare la prigione in quanto incensurato e senza precedenti penali.
I legali del 33enne di Funchal sono a lavoro per mediare con il fisco spagnolo, per cercare di limare la cifra richiesta e sempre secondo quanto riporta El Confidencial, il fuoriclasse portoghese avrebbe voluto che il Real Madrid si accollasse parte della cifra: anche se Florentino Perez avrebbe detto un no categorico.
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