Ibrahimovic ha detto sì al Milan: lo svedese pronto al ritorno in rossonero

Manca solo l'ufficialità ma Ibrahimovic è praticamente un giocatore del Milan. Per lo svedese di parla di un contratto semestrale con opzione per l'anno successivo legato a determinate condizioni

Ibrahimovic ha detto sì al Milan: lo svedese pronto al ritorno in rossonero

Zlatan Ibrahimovic ha detto sì al Milan e ora manca solo l'ufficialità per dare per fatto il vero affare di questa sessione invernale del calciomercato. Secondo quanto riporta Sky Sport lo svedese ha accettato la proposta del club di via Aldo Rossi e la svolta ci sarebbe stata proprio nella giornata di oggi con l'accelerata definitiva. L'ex attaccante di Psg, Manchester United, Inter, Ajax, Juventus e Los Angeles Galaxy torna dunque al Milan a distanza di sette anni e mezzo dal suo addio, nell'estate del 2012 quando fu poi ceduto al Psg insieme al compagno di squadra, il brasiliano Thiago Silva.

Non ci sono ancora ufficialità su durata del contratto e cifre ma si parla di un semestrale fino al 30 giugno del 2020 con opzione per la stagione successiva al verificarsi di alcune condizioni che con ogni probabilità comprendono le presenze e le reti segnate dallo svedese. Ibra, dunque, è il primo grande rinforzo del Milan che dovrà cercare di rimontare in campionato se vorrà qualificarsi alla prossima edizione della Champions League, distante oggi 14 punti.

Il ritorno di Zlatan

Ibrahimovic ha sempre avuto un legame particolare con i colori rossoneri, l'attaccante di Malmo infatti ha sempre definito il Milan una vera e propria famiglia e a distanza di tanti anni tornerà a vestire la gloriosa casacca rossonera con cui in passato ha segnato 56 reti in 85 presenze complessive e in sole due stagioni in cui vinse scudetto, Supercoppa Italiana e il titolo di capocannoniere in Serie A nel 2011-2012.

I numeri parlano

Ibrahimovic ha sempre fatto parlare il campo e il suo curriculum parla chiaro: Zlatan è uno dei più prolifici e più forti attaccanti in circolazione con quasi 500 reti realizzate, 473 per la precisione, con i club tra Ajax, Inter, Juventus, Barcellona, Milan, Psg, Manchester United e Los Angeles Galaxy. Le reti diventano addirittura 535 se si contano anche le 62 marcature con la nazionale svedese in 116 presenze.

Il Milan ha segnato solo 16 reti in 17 giornate con i tre attaccanti della rosa Piatek, Rafael Leao e Rebic in palese difficoltà con soli 4, una e zero reti all'attivo. Il polacco, tra l'altro, ha segnato 3 reti su rigore e solo uno su azione, mentre il talentuoso portoghese ha segnato un gran gol, ma inutile ai fini del risulato.

L'arrivo dello svedese garantirà sicuramente peso specifico, classe, prolificità e grande conoscenza della Serie A ad una squadra come il Milan che oggi ha bisogno come il pane di un fuoriclasse del calibro di Ibra.

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