Un'alternativa a Lukaku e Martinez. È quanto va chiedendo da mesi Antonio Conte. Il tecnico dell'Inter, capace di annullare subito il gap della Juventus, in questa prima parte di stagione ha dovuto spremere il belga e l'argentino a causa di un reparto d'attacco ridotto all'osso, vuoi per il mancato acquisto di Dzeko in estate, vuoi per l'infortunio capitato al cileno Sanchez. Finora i nerazzurri sono riusciti a colmare questa lacuna, ma Conte sa che per raggiungere l'obiettivo scudetto un rinforzo è d'obbligo. Le voci di mercato non lasciano dubbi. L'obiettivo dell'Inter per il reparto offensivo si chiama Olivier Giroud. L'attaccante francese classe 1986 è in scadenza di contratto a giugno con il Chelsea e nei Blues è chiuso dalla concorrenza del baby Abraham. Non è un mistero che voglia lasciare Stamford Bridge, magari per un'esperienza in Serie A. L'Inter lo vuole già a gennaio come vice-Lukaku.
L'accordo tra la società nerazzurra e l'entourage del calciatore è totale. Lo dimostra il recente incontro nella sede dell'Inter. Come riportato da Sky Sport, il colloquio è stato positivo e ha portato all'intesa tra le due controparti per un contratto di due anni e mezzo. A condizione, però, che l'affare si faccia subito. Giroud, esploso giovanissimo nel Montpellier prima di sbarcare in Premier League - prima all'Arsenal e poi al Chelsea - vuole l'Inter. Ma l'affare, per concretizzarsi, deve avere il via libera del club inglese.
Il Chelsea spara alto
I Blues, per lasciarlo partire già a gennaio, chiedono 10 milioni di euro. L'Inter, per il momento, ne offre la metà. Eppure la trattativa è a buon punto e si potrebbe sbloccare a breve. Per la felicità di Conte, che non vede l'ora di avere una nuova freccia al suo arco.
Esperienza, fisico e fiuto del gol sono le peculiarità dell'attaccante di Chambéry, campione del mondo in carica con la Francia e trascinatore del Chelsea l'anno scorso con 11 reti messe a segno in Europa League, trofeo vinto dall'allora squadra di Maurizio Sarri grazie ai gol e alla professionalità del centravanti transalpino. Non è da escludere che Giroud possa ripetersi anche nel 2020, con l'Inter impegnata nella competizione europea meno prestigiosa dopo l'eliminazione in extremis dalla Champions.
Il tecnico Blues apre alla cessione
A infondere ulteriore ottimismo sul buon esito della trattativa è stato l'allenatore del Chelsea, Frank Lampard: "L'ho già detto dopo l'ultima partita. Se va bene a tutti, e prima di tutto deve andare bene al club in quanto il calciatore è sotto contratto, valuteremo il suo addio. È stato un grande professionista, ma dobbiamo ancora prendere la decisione giusta per la squadra, non è stato fatto nulla. Tutti ne parlano, quindi non ho intenzione di girarci intorno. Il suo agente ha parlato con il club, ma fino a quando non decidiamo che la cosa è giusta ovviamente nulla sarà definito".
Vidal, Eriksen e... Kessie?
Intanto, la dirigenza nerazzurra lavora per rimpolpare la rosa in tutti i reparti e non solo in attacco. Secondo la Gazzetta dello Sport, rimane forte l'interesse per Arturo Vidal anche se la trattativa pare essersi un po' raffreddata a causa delle resistenze del Barcellona. Leggermente più spianata la strada verso Christian Eriksen. Come Giroud, anche il trequartista danese del Tottenham va in scadenza a giugno.
Il giocatore è favorevole al trasferimento in nerazzurro, ma chiede 10 milioni netti a stagione. Infine, per quanto riguarda i movimenti in uscita, si ipotizza uno scambio di prestiti col Milan: Politano in rossonero e Kessie in nerazzurro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.