Il Milan ha chiuso all’ultimo posto il Trofeo Tim, vinto dagli spagnoli del Celta Vigo, anche se Vincenzo Montella può ritenersi parzialmente soddisfatto perché ha potuto trarre diverse indicazioni positive dai suoi ragazzi. In primis M’Baye Niang che, in entrambe le partite, ha dimostrato di essere pimpante, sempre sul pezzo e letale visto che ha siglato due reti contro la squadra di Eusebio Di Francesco. Le sue condizioni, però, dovranno essere valutate attentamente perché è stato costretto a uscire, al 20’ della sfida contro il Sassuolo, per un infortunio muscolare del quale non si conosce ancora l’entità. Quello che preoccupa l’allenatore campano è la banda del buco in difesa visto che, nella seconda sfida, il Milan si è fatto rimontare dal 2-0 in suo favore, che avrebbe voluto dire vittoria nel Trofeo Tim, fino al 3-2 per il Sassuolo che ha ribaltato il risultato in suo favore permettendo al Celta Vigo di alzare la coppa.
Alessio Romagnoli, perno della difesa del Milan, non ha preso parte ad entrambi i match, mentre il giovane e insufficiente Vergara sarà ceduto insieme a Rodrigo Ely che non fanno parte del progetto tecnico. Gabriel Paletta non è un titolare e l’infortunio del lungodegente Cristian Zapata ha costretto Montella a schierare Luca Antonelli centrale di difesa. L’acquisto del paraguaiano Gustavo Gomez, classe 93, arrivato dagli argentini del Lanus, non può bastare per colmare i tanti problemi in difesa del Diavolo.
Adriano Galliani dovrà lavorare duramente per regalare a Vincenzo Montella un altro difensore di spessore per colmare le tante amnesie dei difensori rossoneri. Mateo Musacchio resta sempre un obiettivo, mentre attenzione alla pista che che porta ad Andrea Ranocchia, ex capitano dell’Inter, che già lo scorso gennaio fu in orbita Milan.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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