Serata amarissima per Fabrizio Castori e non solo per la pesante sconfitta, 0-4, subita contro la Roma di José Mourinho. Il tecnico della Salernitana, infatti, non ha potuto partecipare al post partita perché è dovuto correre subito in ospedale per sincerarsi delle condizioni di salute della moglie che aveva avuto un malore sugli spalti dell'Arechi. In conferenza stampa l'ex allenatore del Carpi è stato sostituito dal suo vice Riccardo Bocchini. La Salernitana ha poi motivato la sua assenza nel post partita spiegando come il tecnico si San Severino Marche si fosse recato nel vicino ospedale di Salerno dove la moglie Paola era stata trasportata dopo aver subito un mancamento ma che fortunatamente le sue condizioni non destavano preoccupazione.
Salvezza in salita
Archiviato, fortunatamente, questo spavento, ora Castori potrà concentrarsi solo sul campo lavorando duramente per cercare di ottenere il massimo dai suoi ragazzi che ambiscono alla salvezza. La Salernitana, infatti, è stata promossa con merito in Serie A nella passata stagione, categoria che mancava dal 1997-1998, e ha tutte le intenzioni di restarci. Nelle prime due uscite di campionato, però, i campani hanno messo insieme due sconfitte: se quella contro la Roma di José Mourinho poteva essere messa in preventivo, quella contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic alla prima giornata grida ancora vendetta per come arrivata. Per Castori non sarà una stagione semplice dato che la sua squadra dovrà lottare duramente per conquistare una salvezza che ad oggi sembra difficile ma non impossibile.
Il mercato dei granata finora è stato abbastanza importante anche se mancano quei giocatori di esperienza in grado di poter dare "tranquillità" ad una squadra neo promossa. In porta è arrivato Fiorillo, mentre dal Genoa è arrivato il difensore Jaroszynski e dall'Atalanta è arrivato un altro difensore come Zortea. Non solo perché sono arrivati anche Strandberg e Ruggeri rispettivamente da Ural e Atalanta, sempre per rinforzare il pacchetto arretrato. In mezzo al campo, invece, è arrivato l'ex Inter Joel Obi, svincolato dal Chievo ma anche Coulibaly dall'Udinese e Kastanos dalla Juventus, sempre per la linea mediana.
In attacco sono arrivati Nwakwo Simy dal Crotone (vera rivelazione nella passata stagione) e Federico Bonazzoli (ex Inter) dalla Sampdoria ma ancora qualcosa bolle in pentola.
Restano ancora poche ore per ultimare e puntellare una squadra che punta alla permanenza nel massimo campionato conquistato con un ottimo secondo posto nel campionato cadetto ma serviranno anche calciatori di esperienza e non solo giovani di belle speranze per competere nel campionato più difficile d'Europa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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